Polizia di Stato attiva senza sosta durante vari controlli contro i reati connessi allo spaccio di droga e oltre 80 chili di alimenti scaduti, oltre a diverse sanzioni amministrativi e a 2 arresti. Spicca il caso del minorenne che, in possesso di 1 chilo di droga e soldi frutto dello spaccio, ha ferito e malmenato i poliziotti che lo avevano scoperto in possesso dello stupefacente.
Il giovane minorenne, intercettato dagli agenti ad Ostia ponente, ha picchiato i poliziotti. Residenti tirano oggetti dai balconi contro gli operanti per favorirne la fuga
Ad Ostia, nella zona del Porto Turistico lidense, un giovane di 16 anni è stato sorpreso con oltre 1 chilo di droga tra cocaina, hashish e marijuana, e 850 euro in contanti, presumibilmente ricavato dell’attività di spaccio.
Il ragazzo, minorenne, prima di essere bloccato, ha tentato di scappare picchando e ferendo gli agenti di polizia che volevano identificarlo, venendo poi arrestato e causando loro lesioni giudicate guarbili in 5 giorni e danneggiando l’autovettura di servizio.
In più, alcuni residenti di zona, tra ponente e il porto, raccontano che, per impedire la sua cattuura da parte dei poliziotti, che avevano sentito l’inquivocabile odore di droga fortissima provenire da una busta che il ragazzino stava trasportando, avrebbero lanciato contro gli agenti vari oggetti contundenti dai balconi, per favorire la sua fuga, senza successo.
Gli interventi sono stati portati avanti dagli agenti del X Distretto Lido, unitamente ai loro colleghi del Reparto Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine, dell’unità cinofila, della Guardia di Finanza e della Polizia Roma Capitale.
All’interno di un minimarket del litorale romano, è stata sanzionata per irregolarità amministrative l’attività in questione: oltre ai 3500 euro di multa sono stati circa 80 kg di alimenti scaduti sequestrati.
Ai danni del giovane minorenne è scattato dunque l’arresto per violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato e alla conclusione dei rilievi di rito è stato affidato al centro di prima accoglienza a disposizione della magistratura minorile.
Durante gli stessi controlli, ad Ostia, rante i servizi è stata eseguita un’ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, così come disposto dal G.I.P. del Tribunale Penale di Roma, in seguito a richiesta di aggravamento pena, nei confronti di un romano dell’81, autore di reati contro il patrimonio.
Come sempre ricordiamo che tutti gli indagati, minorenni o maggiorenni, in questi casi sono da ritenere allo stato attuale come presunti innocenti in attesa di una definitiva sentenzaq di condanna e le prove che si formeranno nel corso del processo, data l’attuale fase del procedimento quella delle indagini preliminari.