La nuova ondata di calore e il vento proveniente dal mare hanno fatto da miccia all’esplosione di diversi incendi nella zona a sud di Roma. A fuoco, in particolare, le campagne a ridosso dell’aeroporto miitare di Pratica di Mare “Mario De Bernardi“, ma anche quelle di Pomezia situate nelle immediate adiacenze della via Pontina. Il fronte delle fiamme è piuttosto esteso e si concentra, in particolare nella zona di Castel Romano, in via Monte d’Oro ma soprattutto nei prati ricoperti di sterpaglie ed erba secca a ridosso dello scalo utilizzato dai velivoli della forza aerea.
A fuoco le campagne di Pomezia e i terreni adiacenti all’aeroporto militare di Pratica di Mare
A innescare gli incendi la combinazione di fattori particolarmente favorevoli sia all’innesco sia alla loro successiva notevole estensione facilitata dalle temperature ma anche dalle correnti d’aria provenienti dal Tirreno.
Sul posto sono presenti i mezzi dei vigili del fuoco e le autobotti delle organizzazioni della protezione civile regionale, e delle associazioni di volontari riconosciute e autorizzate a partecipare ad alcune delle fasi necessarie a circoscrivere i roghi e poi a estinguerli.
Non partecipano alle operazioni di contenimento degli incendi le organizzazioni di volontari presenti sul litorale romano come l’Associazione Nazionale dei vigili del fuoco in congedo (Anvvfc) sezione del Lido che, insieme ai mezzi del Servizio Giardini di Roma Capitale, rimane a presidio della Pineta di Castel Fusano, costantemente posta sotto controllo da quando, all’inizio degli anni 2000, fu in buona parte distrutta da un incendio di grandi proporzioni che durò diversi giorni.
Altri incendi di una certa rilevanza sono segnalati nei pressi dell’abitato di Ardea mentre uno di portata molto più circoscritta si è acceso a ridosso della via ostiense, vicino a Ostia Antica.
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