A San Basilio un altro albero, cedendo, ha ferito tre minorenni: salve per miracolo
Mentre a Piazzale Clodio viene aperto un fascicolo per gli alberi caduti a Roma nelle ultime settimane, un nuovo albero è crollato a pochi metri dall’ingresso del palazzo di giustizia. Un’autovettura è rimasta danneggiata e alcuni passanti schivati per mezzo metro. Ieri sera, sempre per un albero caduto, tragedia sfiorata a San Basilio.
Ma andiamo per ordine di cedimenti. A Prati, in zona Clodio, l’albero alto una ventina di metri, è piombato al suolo all’improvviso danneggiando un’auto parcheggiata e l’insegna di una autofficina. I rami sono entrati dentro l’attività spaventando i titolari che hanno subito avvertito il 112.
L’albero poteva uccidere passanti e automobilisti. Fortunatamente in quell’istante non ha centrato auto. “L’ho visto crollare davanti ai mie occhi“, ha detto un testimone.
Oggi a piazzale Clodio, ieri a San Basilio: gli alberi continuano a crollare a Roma anche in assenza di vento o nubifragi.
A San Basilio un pino marittimo alto una ventina di metri è crollato dentro il cortile condominiale di alcune palazzine dell’Ater ferendo tre minorenni. Le tre adolescenti, una 12enne, una 14enne e una 16enne, sono state subito trasportate d’urgenza rispettivamente agli ospedali Bambin Gesù, Pertini e Gemelli.
Nessuna è in pericolo di vita: solo per miracolo, infatti, non sono state centrate dal tronco ma solo dalle fronde dell’albero. Illeso un altro ragazzino di 14 anni che si trovava nelle vicinanze.
Il crollo è avvenuto intorno alle 23 di ieri, giovedì 17 agosto, in via Recanati dove gli abitanti avevano già segnalato gli alberi malmessi. Ad occuparsi dei rilievi la Polizia Locale di Roma Capitale. “Nonostante le ripetute note inviate e le varie sollecitazioni fatte alla Regione Lazio per manutenere il verde all’interno dei lotti Ater nulla è stato fatto dall’insediamento del Presidente Francesco Rocca – ha dichiarato il presidente del Municipio Roma IV Massimiliano Umberti – Questa volta si è rischiata seriamente la tragedia”.