La sede del Banco Alimentare dopo la visita dei ladri
Nel mirino il Banco Alimentare. Le provviste caricate sul furgone rubato in sede: l'appello per ritrovarlo
Rubate le provviste per i poveri. Una banda di ladri la notte di Ferragosto ha svaligiato la sede del Banco Alimentare di Aprilia, al km 46 di via Pontina, spaccando porte e dispense. I generi alimentari poi sono caricati sul furgone del Banco, pure rubato. Il danno stimato è di 30mila euro e rischia di lasciare senza pacco alimentare migliaia di bisognosi.
I ladri, che si sono introdotti all’interno del magazzino dell’associazione sulla Pontina, hanno portato via diverse derrate alimentari destinate alla beneficenza e un furgone utilizzato per la distribuzione alle persone in difficoltà. L’ente, infatti, recupera le eccedenze alimentari nei supermercati e li redistribuisce a indigenti e bisognosi.
“Siamo tristi, amareggiati e anche un po’ preoccupati – si legge sulla pagina social del Banco Alimentare Lazio – I ladri sono entrati nella sede di Aprilia Oltre ad aver messo a soqquadro il magazzino, causando diversi danni ai locali, hanno portato via derrate alimentari e il nostro furgoncino”.
“Ci auguriamo almeno che il mezzo, un Fiat Ducato targato BA578JJ col logo “Banco Alimentare”, venga ritrovato in condizioni tali da consentirne l’utilizzo immediato e non danneggiare ulteriormente i beneficiari della nostra azione”, lancia l’appello il presidente del Banco Giuliano Visconti.
“Quest’azione vile è una ferita per tutti noi e soprattutto per le volontarie e i volontari del “Banco Alimentare” del Lazio che quotidianamente assiste oltre 110mila persone in difficoltà su tutto il territorio della Regione“.
Oltre 3.400 le persone assistite ad Aprilia dove il magazzino pontino nel corso del 2023 ha distribuito 150mila chilogrammi di provviste alimentari.
I primi a pagare le conseguenze del furto decine e decine di famiglie già in difficoltà economiche.
Quando i ladri rubano ai poveri: a settembre era successo a Roma nella sede di Salvamamme, l’associazione da anni vicina alle mamme in difficoltà e ai loro bimbi con base in via Antonio Pacinotti, al Portuense.
Qualcuno si è introdotto nei locali e ha rubato computer e smartphone insieme ad altro materiale destinato ai bambini. Era stato rubato anche del materiale destinato alle donne vittime di violenza.