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Molti cittadini contestano la presenza dell'autovelox in un tratto da molti giudicato non pericoloso per la sicurezza stradale, chiedendo l'annullamento o il rimborso delle multe
A Maccarese, nell’hinterland di Fiumicino, da diverso tempo, in un’area della località balneare del comune aeroportuale sta infuriando la polemica, anche online, in alcuni gruppi facebook di quartiere e con numerose segnalazioni anche alla redazione di canaledieci.it, che riguarda un’autovelox da più parti segnalato come non necessario e che sta multando a ripetizione gli automobilisti.
Infuriati, i guidatori difatti segnalano come l’autovelox in via Tre Denari, siano stati sanzionati senza sapere che da luglio è stato ripristinato il posizionamento del rilevatore di velocità in questa strada e molte persone vengano multate per pochissimi chilometri sopra il limite anche a velocità irrisoria, senza che venisse mai creato un pericolo per l’incolumità pubblica, anche ben al di sotto dei 50 chilometri orari e anche applicando la tolleranza chilometrica prevista per legge, creando un vero e proprio giallo e una pioggia di ricorsi.
Anche rientrando nei parametri, in quel tratto di strada arriva puntualmente la multa e, spesso vengono multati nella maggior parte dei casi i residenti che ben conoscono l’importanza di andare a velocità moderata in quel tratto, in una via tutt’altro che pericolosa.
Difatti questo è uno dei punti cardine: viene messo un autovelox senza contestazione immediata dell’infrazione in una strada che non sembra avere, in questo caso i necessari tratti di pericolosità che invece ne impongono il posizionamento nelle arterie principali o nelle strade dove è risaputa e ripetuta la creazione di incidenti o ingorghi, che in via Tre Denari sembra di fatto non esserci.
Le multe gravano in questo caso non su turisti ignari ma su persone che anche a luglio o agosto sono madri o padri di famiglia che sono costrette in via teorica a pagare multe per diverse centinaia di euro, per infrazioni ripetute che stanno mandando in subbuglio i cittadini di questa parte di Maccarese, con i verbali che si stanno accumulando a decine, con le contravvenzioni che hanno subito un boom preoccupante nei mesi estivi tra luglio e agosto.
Viene richiesto in massa dai residenti l’annullamento dei verbali in questione con apposita ordinanza, coinvolgendo anche vari avvocati ed enti di quartiere, e di rimborsare quelli già pagati, dato che nell’arteria in questione non ci sono stati recentemente incidenti e i cittadini sottolineano che sia immotivato mettere in quel punto un autovelox, per l’assenza di pericolosità per l’ordine pubblico e la sicurezza stradale.
Entrando nel merito, in questi giorni di metà agosto, la polizia locale di Fiumicino insieme al comune aeroportuale, compententi per zona, al momento negano questa possibilità, specificando in una nota ufficiale che “I verbali di accertamento non saranno annullati d’ufficio. Sarà la Prefettura di Roma o il Giudice di Pace a valutare l’eventuale archiviazione dei verbali per chi presenterà ricorso entro i 60 giorni dalla notifica ai sensi dell’articolo 203 del codice della strada”.
Tutto questo viene dichiarato congiuntamente dal Presidente del Consiglio comunale Roberto Severini e dalla Dirigente del Corpo della Polizia locale Daniela Carola a seguito di approfondimenti sulla vicenda che ha interessato molti cittadini del territorio.
Sono attesi sviluppi in questo senso nei prossimi giorni, per una situazione che innervosendo non poco i residenti.
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