Ostia, sicari-centauri lo picchiano e sparano per poi fuggire: giovane ferito

Le botte e i colpi di pistola sembrano una sorta di avvertimento al giovane che è stato vittima di un agguato

Ostia: giornata di terrore per un giovane di 23 anni che questa mattina, poco prima delle 6 ha rischiato la vita, venendo picchiato e poi assalito a colpi di pistola da due sicari a volto coperto arrivati in sella ad una moto.

Le botte e i colpi di pistola sembrano una sorta di avvertimento al giovane che è stato vittima di un agguato

Evidentemente si trattava di un avvertimento, perchè poi i due malviventi, dopo averlo malmenato e aver sparato, sono fuggiti via di corsa sempre a bordo della moto.

L’assalto fulmineo è avvenuto stamane nella zona di Ostia Ponente, in via Antonio Forni, proprio la stessa via dove anni prima era avvenuta la nota esecuzione di Baficchio e Sorcanera.

Tornando a quanto accaduto stamattina alle prime luci dell’alba, il ragazzo, ansimante a terra, pur perdendo sangue è riuscito ad allertare i soccorsi.

Il personale medico dell’Ares 118 e i carabinieri della tenenza di Ostia sono intervenuti raccogliendo la sua denuncia e facendo partire le indagini.

Ecco arrivare subito, a questo punto, il primo mistero: nonostante il ragazzo avesse affermato subito di essere stato ad un polpaccio, di fatto non lo è perchè non risultano esserci ferite da arma da fuoco in quella zona del corpo.

In ogni caso le condizioni complessive di salute della vittima risultano compatibili con un aggressione e anche alcune persone hanno raccontato di come nel quartiere sia risuonato forte il rumore inconfondibile di uno sparo: il giovane è stato picchiato e dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico per le lesioni subite.

Molto probabilmente il 23enne era già stato colpito diverse volte a mani nude e nel trambusto, tale era violenza dei colpi ricevuti durante la colluttazione, che sentendo lo sparo ha scambiato il dolore delle ferite presenti anche sulle gambe, per un proiettile che temeva lo aveva centrato ma fortunatamente non è così.

Ovviamente risulterà fondamentale in queste ore riuscire a trovare sul luogo dell’assalto il bossolo esploso e riuscire a ricostruire da quale arma provenga.

Giusto qualche tempo fa, sempre nella stessa zona, tra via Antonio Forni e il Lungomare, una donna era stata aggredita e poi un cileno era stato ferito, lui sì, da un colpo di pistola a breve distanza dall’altro evento, salvo poi essere abbandonato dai suoi aggressori davanti all’ospedale Grassi di Ostia, moribondo.

Sarà ovviamente importante capire, per le forze dell’ordine, se questi due episodi avvenuti a giugno scorso siano ricollegabili a quanto accaduto nelle prime ore di questa mattina.

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