Un secondo prima della morte Mariella era abbracciata al suo compagno che guidava lo scooter
Romana, 28 anni, da poco laureata in giurisprudenza alla Sapienza, e con sogno rimasto nel cassetto di diventare avvocata: è Mariella Carrino, l’ultima vittima sulle strade. A costarle la vita ieri pomeriggio un incidente in scooter mentre era col compagno a Civita Castellana. In una manciata di secondi lei è morta e lui ridotto in gravi condizioni. (leggi qui)
Qualche mese Mariella aveva presentato iscrizione all’albo dei praticanti perché voleva fare l’avvocato. Il diploma di maturità al Visconti e poi dopo la laurea si era già specializzata alla Federico II di Napoli in diritto dell’Unione europea. Mariella era impegnata nel volontariato e ha collaborato con una associazione che insegna la danza ai bambini, adolescenti, adulti e anziani portatori di handicap.
Il suo compagno Dario, 41 anni, originario di Civitavecchia, pure lui residente a Roma, e dipendente di una multinazionale, l’adorava. Mariella era abbracciata a lui sullo scooter quando il tamponamento con una Fiat Panda li ha scaraventati a terra. Lei è sbalzata sotto un camion di passaggio e non ha avuto scampo. Lui è stato ricoverato in codice rosso in eliemabulanza al Policlinico Gemelli.
Dario qualche mese fa aveva dedicato a Mariella questo post: “Ti meriti un amore che ti voglia spettinata con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta, con tutto, e i demoni che non ti lasciano dormire. Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura, in grado di mangiarsi il mondo quando cammina accanto a te e che senta che i suoi abbracci sono perfetti per la tua pelle”. Frida è riuscita a dire tutto quello che stasera le parole non sono riuscite a darmi. Ti amo come si può amare una poesia”.
Sulla dinamica dell’incidente indagano i carabinieri di Civita Castellana.