Il Palio del solstizio d’Estate di Ostia Antica torna a colorare la piccola cittadina turrita dell’entroterra lidense con i suoi sgargianti abiti d’epoca dai mille colori e i tornei dei giochi mutuati dalla storia che ha fatto la fortuna dei borghi medievali e delle epoche in cui l’Italia era il regno delle signorie.
Il Palio del Solstizio d’estate offrirà ai visitatori l’occasione per un salto indietro nella storia all’epoca delle antiche Signorie
Il tradizionale appuntamento con la rievocazione di tempi storici remoti, ma ben scolpiti nella memoria degli abitanti del piccolo borgo medievale, animerà Ostia Antica con cortei ed esibizioni sportive ispirate all’epoca del Rinascimento, sabato prossimo 24 giugno 202. Il Palio viene organizzato il giorno più vicino al solstizio d’estate che cade, appunto, nel mese di giugno. A contendersi il trofeo che prende il nome di “Palietto” saranno diverse contrade e i loro contradaioli tra cui viene scelto un capitano.
Come in ogni Palio che si rispetti ogni contrada ha i propri colori, il proprio stemma e il proprio stendardo. Ognuna delle contrade nasce dagli associati alla manifestazione e si differenzia in base al territorio di appartenenza. L’evento viene ripetuto anche nella stagione autunnale nel fine settimana di settembre più prossimo all’equinozio d’autunno.
Il Palio del solstizio d’Estate che si terrà a Ostia Antica, sabato prossimo 24 giugno si apre alle ore 16.00 con l’adunata dei figuranti in piazza della Rocca nell’ambito della quale verranno presentate, in abiti rigorosamente rinascimentali le terne sfidanti.
Alle ore 16.30 nella disfida della Rocca avrà inizio l’antico e divertente gioco della palla con il bracciale. In quest’occasione le sei contrade partecipanti si contenderanno il “Palietto 2023”. Alle 19.00 presso il Centro Sportivo Aldobrandini si terrà una partita dimostrativa della stessa disciplina storica presso il Centro Aldobrandini di Viale dei Romagnoli 656.
I visitatori che saranno presenti all’evento potranno cogliere l’occasione per fare una visita del Borgo di Ostia Antica, un vero e proprio gioiello architettonico che ebbe il suo apice di sviluppo durante il Rinascimento ai tempi della nomina di Giuliano della Rovere a Cardinale decano Vescovo di Ostia nel 1482 e alla sua elezione a Papa con il nome di Giulio II nel 1503. Fu proprio il neo eletto al soglio di Pietro a decidere di far ampliare il Castello che porta il suo nome e a riedificare la Chiesa di Santa Aurea, luogo di sepoltura di Santa Monica madre di Sant’Agostino.
