Scene da incubo per la parziale chiusura della Roma-Lido tra i bagnanti in rientro dal mare
Bagnanti inferociti stanno dando l’assalto ai bus che consentono il rientro in città dopo una giornata di mare con la metromare Roma-Lido che funziona a mezzo servizio. Fino alle 18.00 i treni infatti sono attivi solo tra le stazioni di Piramide e Vitinia, mentre da Vitinia a Cristoforo Colombo le corse sono sostituite da bus navetta. Bus che passano con il contagocce e in un numero decisamente insufficiente a garantire il deflusso delle tantissime persone venute a trascorrere il sabato sulle spiagge del litorale romano.
Sono i primi rientri e, anche se il disservizio sulla metromare era stato annunciato si stanno verificando scene da incubo molto simili a quelle che, puntualmente, si verificano a causa dei continui disagi che caratterizzano il trenino che unisce il litorale alla capitale.
Oggi, sabato 17 giugno 2023 ma anche il prossimo sabato, 24 giugno 2023 sono date da tenere assolutamente a memoria perché il trenino fino alle 18.00 effettuerà servizio solo tra le stazioni di Piramide e Vitinia, mentre da Vitinia a Cristoforo Colombo le corse sono sostituite da bus navetta. E proprio la stazione di Vitinia, questa mattina intorno alle ore 8.20 è stata teatro di un pesantissimo diverbio tra uno degli autisti del bus navetta e due passeggeri visibilmente arrabbiati per la ressa creatasi all’interno del bus e, secondo alcune testimonianze raccolte dal Comitato Pendolari Roma- Il Trenino, intenzionati a obbligare l’autista ad aprire le porte per permettere alle persone di scendere. Uno dei due viaggiatori si è rivolto al numero unico di emergenza. Sul posto si è recata una pattuglia del reparto volanti della polizia di Stato che ha riportato la calma. Alle 9.00 il servizio di bus navetta era ripreso regolarmente.
Per chi oggi non potesse “evitare” la Lido, meglio rivolgersi a linee bus ATAC/Roma TPL. Si rammenta che la linea funziona da Roma PSP a Vitinia compresa, ma si è riusciti a far spostare il capolinea navette a Tor di Valle (lato piazzale Tarantelli) per non bloccare la Ostiense e non mettere i passeggeri in pericolo nelle fasi di salita e discesa dai pullman/bus.
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