Roma, avviso della Capitaneria di Porto: “Attenzione alla fila di corpi che galleggiano sul Tevere”

Le misure previste dalla Capitaneria di Porto di Roma consentiranno lo svolgimento di un incredibile spettacolo

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Corpi galleggianti che fluttuano sul Tevere, prestare la massima attenzione. La Capitaneria di Porto di Roma lancia un avviso ai naviganti che domani, sabato 17 giugno 2023, tra le ore 21.30 e le 23.30 si troveranno a transitare con le loro imbarcazioni nel tratto compreso tra Ponte Umberto I e Ponte Sisto. Non si tratta di un’allerta dovuto alle ultime precipitazioni che hanno ingrossato il Tevere trascinando tronchi, rami e, purtroppo rifiuti verso la foce e, neppure, di una macabra segnalazione nei confronti di corpi abbandonati alla deriva del fiume. L’ordinanza della Capitaneria di Porto detta, infatti, le misure di sicurezza necessarie a consentire lo svolgimento di un originalissimo spettacolo che sarà messo in scena sulle acque del biondo Tevere dall’Ambasciata di Francia.

Le misure previste dalla Capitaneria di Porto di Roma consentiranno lo svolgimento di un incredibile spettacolo

Lo spettacolo, organizzato dall’Ambasciata di Francia e dall’Istituto culturale francese sarà gratuito ed è intitolato ‘DèRives’, dalle banchine nella sua traduzione in italiano. La manifestazione andrà in scena domani, sabato 17 giugno 2023 alle 21.30 nel tratto del Tevere compreso tra Ponte Umberto I e Ponte Sisto. Gli artisti della compagnia Ilotopie parteciperanno a una performance fatta di figure e di luci che potrà essere seguita dalle sponde del fiume e dagli stessi ponti accessibili dai lungotevere.

Svelato, dunque, il mistero dei corpi galleggianti richiamati nell’ordinanza della Capitaneria di Porto. Si tratterà, infatti, di cento sagome con illuminazione integrata a pannelli solari che fluttueranno sull’acqua come barche a vela, mosse da aliti di vento e dall’increspatura delle più piccole onde.

Cento figure trasparenti e luminose partiranno da Ponte Umberto I, guidate dalla melodia di un pifferaio posizionato su un vascello fantasma con amplificazione di suono e luci, e accompagnate da tre pastori erranti su battelli petalo a elettricità ‘green’ sino al gran finale che avrà luogo a Ponte Sisto. Qui la manifestazione si scioglierà in un tripudio di fuochi d’artificio e di giochi di luci coordinati dall’utilizzo dei droni in un punto del fiume posizionato all’altezza di Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia.

La processione di corpi galleggianti offrirà allo spettatore un viaggio unico e onirico, nel pieno rispetto del paesaggio locale, all’insegna dell’ecosostenibilità, ricavando l’energia necessaria dalla corrente del fiume e dal sole che splende sulla città captato durante il giorno dagli stessi galleggianti dotati di pannelli fotovoltaici. Acqua, energia pura, vento, luci al led saranno protagoniste di un evento che vuole richiamare l’attenzione anche sulle divisioni che separano oggi le persone immaginate, appunto, come monadi abbandonate al gioco delle correnti di una società in pieno sconvolgimento. Una società che il pifferaio e i tre pastori vogliono, in qualche modo, redimere.

Palazzo Farnese apre, così, la stagione delle iniziative dedicate a Roma e ai suoi turisti dall’Ambasciata di Francia. Il tutto sotto la protezione delle misure di sicurezza previste dall’ordinanza della Capitaneria di Porto che, per la durata dello spettacolo, ha disposto il divieto di ancoraggio, sosta e pesca nel tratto di fiume interessato dal galleggiamento delle cento sagome. Misure che non riguardano mezzi nautici delle forze dell’ordine e altre imbarcazioni adibite a pubblico servizio. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative comprese tra 400 e oltre 2mila euro.