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Roma, lo picchiano derubandolo dello zaino e poi fuggono: scomparsi vittima e aggressori

All'interno di un parco pubblico della capitale due persone hanno preso a calci e pugni la vittima rubandogli lo zaino ma sia gli aggressori che l'aggredito sono irrintracciabili

Roma: scene di violenza nel parco pubblico di via Ettere Fieramosca, nel quadrante est della Città Eterna, zona Casalbertone, quando due persone di colore hanno buttato a terra e picchiato a calci e pugni un altro uomo, con le grida di dolore della vittima che mettono di soprassalto il quartiere.

All’interno di un parco pubblico della capitale due persone hanno preso a calci e pugni la vittima rubandogli lo zaino ma sia gli aggressori che l’aggredito sono irrintracciabili

I fatti sono avvenuti questa mattina, mercoledì 14 giugno, poco prima delle 6, quando due persone di colore hanno attaccato, per cause ancora da chiarire, un altro cittadino straniero all’interno dell’area verde.

A quel punto un passante si accorge dell’aggressione in atto e telefona rapidamente al numero unico per le emergenze 112, permettendo alle forze dell’ordine di arrivare sul posto, con le volanti della polizia di stato che perlustrano la zona, ma non trovano nessuno, mentre in queste ore un video circola in rete mostrando nel filmato la persona assalita che dopo averlo preso a calci e pugni gli rubano uno zaino e fuggono.

Adesso le forze dell’ordine, anche prendendo visione del filmato, si sono messe sulle tracce sia dei picchiatori che della vittima, che è scomparsa e questo fa pensare immediatamente al fatto che chi lo ha malmenato e derubato dello zaino dovesse saldare un precedente debito, dato che normalmente chi subisce un pestaggio non ha nulla da nascondere e attende l’arrivo di polizia o carabinieri per sporgere denuncia mentre in questo caso non è accaduto.

Un episodio molto simile, sempre a Roma, è recentemente successo all’ Alessandrino, quando una baby gang composta da ragazzini sotto ai 14 anni hanno picchiato un cittadino nei pressi di una fermata dell’autobus ma quest’ultimo, una volta soccorso dal personale medico dell’Ares 118 ha chiesto di interrompere la corsa dell’ambulanza, è sceso ed è fuggito.

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