Quello che è andato in scena ieri sera allo Stadio dei Marmi è il primo di una serie di eventi organizzati per riunire, nel vero senso della parola, non solo il pubblico ma centinaia di musicisti italiani e stranieri, sotto un’unica bandiera: il Rock.
Stiamo parlando dell’evento musicale “Rock in Mille”, un’esibizione che ha mantenuto la promessa del suo nome, producendo un suono compatto e fortissimo, un’energia giovane e non solo, che non a tutti è stata gradita. All’entusiasmo per questo evento incredibile si sono contrapposte infatti le polemiche dei residenti che per due giorni si sono ritrovati coinvolti nell’evento, in un effetto “prima fila”, soprattutto per il volume della manifestazione.
Al Foro Italico la più grande band al mondo: più di mille musicisti si sono riuniti per suonare simultaneamente le più belle canzoni della storia del Rock
Chissà se il Comune di Roma ha chiuso un occhio o anche tutti e due per autorizzare la manifestazione “Rock in mille”, che con il suo impatto acustico abbondantemente sforato di diversi decibel, è andata in scena ieri sera allo Stadio dei Marmi.
Di sicuro lo spettacolo nato senza barriere per raccogliere i musicisti da tutta Italia e non solo, e forse anche superando quelle del suono, ha creato la più grande Rock band del mondo, un impatto che per chi c’è stato, sarà difficile da dimenticare.
L’obbiettivo della manifestazione, non lotta per la pace nel mondo, ma sicuramente è una voce forte che richiama tanti musicisti talvolta sparsi e persi in un unico progetto condiviso, e cioè quello di essere performer per chi lo richiede, di uno spettacolo dalla potenza espressiva e sonora incredibile, uno shock di colori e di luci in cui tutti i 1000 artisti strumentisti e cantanti, si esibiscono all’unisono.
Il format geniale che sta andando forte e che è partito ora anche con un tour mondiale, ha visto la sua prima tappa ieri a Roma: “Di volta in volta, reclutiamo nel paese che ospita lo show centinaia e centinaia di cantanti, chitarristi, bassisti, batteristi, fiati. Nei mesi che precedono il concerto, Fabio e i Guru preparano i musicisti attraverso la nostra app, così da farli trovare pronti a spaccare, sotto la conduzione di un direttore d’orchestra. Spesso grandi artisti e rock star non resistono alla tentazione di suonare circondati da un oceano di musicisti e li ritroviamo in mezzo ai Mille o sul palco come ospiti” – spiegano gli organizzatori.
L’evento musicale allo Stadio dei Marmi è partito dalle ore 19.00, ma anche il giorno prima tutto il quadrante era stato coinvolto giocoforza dalle prove generali di questo complesso show, con buona pace dei residenti della zona del Foro Italico che hanno chiamato a tutto spiano per protestare. Un’ondata di dissenso che diciamolo, poco ha potuto contro la musica dei giovani, e per una sola serata rock.
