Ostia assegnerà il primo titolo mondiale di footvolley: quando i campioni arrivano sul litorale

Sbarca a Ostia la prima rassegna iridata del footvolley praticato da tanti ex calciatori

La prima rassegna internazionale di footvolley, una specialità a metà strada tra il calcio e il beach volley, sbarca da venerdì prossimo 9 giugno 2023 alla Pinetina Beach Village di Ostia sul Lungomare Lutazio Catulo 14.

Sbarca a Ostia la prima rassegna iridata del footvolley praticato da tanti ex calciatori

A tenere a battesimo il primo campionato mondiale di questo sport ci sarà anche lui: Max Tonetto, 48 anni ex difensore della Roma. E poi un’altra vecchia conoscenza del popolo giallorosso, Aldair Nascimento do Santos, il calciatore soprannominato affettuosamente “Pluto”, tra i primi a dedicarsi a questa disciplina sulla sabbia.

Il primo campionato mondiale di footvolley approda sul litorale romano e proseguirà anche sabato 10 giugno e domenica 11, in una kermesse che avrà due facce di una stessa medaglia. Una prima parte con esibizioni ‘ambassador’ di ex campioni del calcio professionistico come Max Tonetto e Pluto Aldair insieme ad altri personaggi del mondo dello spettacolo, e una fase strettamente competitiva in cui i confronteranno le squadre provenienti da 17 Paesi provenienti da quattro continenti: Africa, America, Asia ed Europa. Alle gare prenderanno parte le prime coppie della classifica nazionale di ciascun Paese. I colori azzurri saranno difesi da Alain Faccini e Federico Iacopucci, vice-campioni d’Europa in carica, mentre in campo femminile l’Italia sarà rappresentata da Elisabetta Fiorella e Sara Cupellini.

Il footvolley, disciplina non a caso nata negli anni Sessanta sulle spiagge di Copacabana in Brasile, si gioca in coppia o anche in squadre di cinque contro cinque su un campo di 18 metri per 9. I pionieri del calcio acrobatico da spiaggia utilizzarono una corda tesa tra due pali, mentre oggi si utilizza una rete simile a quella della pallavolo posta a un’altezza di due metri e trenta. La palla, a differenza del beach volley, può essere colpita con tutte le parti del corpo tranne che, appunto, con mani e braccia. Le partite si disputano in uno o al massimo tre set da 15 e 18 punti. Uno sport altamente spettacolare soprattutto se si pensa che è stata la disciplina post professionistica preferita da calciatori funambolici come Ronaldo, Ronaldinho e Hugo Almeida.

A premiare gli atleti vincitori del primo campionato mondiale di footvolley saranno due testimoni di eccezione: Simone Perrotta, campione del mondo nel 2006 con la nazionale di Marcello Lippi, e Rodrigo Taddei, vincitore 2 coppe Italia e 1 Supercoppa italiana conquistate con la Roma tra il 2007 e il 2008.

Ingresso gratuito per un campionato mondiale che offrirà anche musica e concerto per gli spettatori

L’ingresso alla rassegna che si tiene presso Pinetina Beach Village di Ostia è gratuito e consentirà agli spettatori di assistere anche al concerto dei Cantina Band che chiuderà ufficialmente la manifestazione. L’evento sarà trasmesso in diretta tv in oltre 35 Paesi e sarà possibile seguire la diretta streaming dell’intera manifestazione attraverso il portale ufficiale della Footvolley World League e quello della Lega europea.

Entusiasta per questo primo appuntamento mondiale che accenderà il litorale di Ostia il presidente della Playfootvolley, Frederic Salamone: “Sono orgoglioso – ha detto durante la presentazione dell’evento – a essere riuscito ad organizzare un mondiale a Roma, la mia città per uno sport che avrà finalmente il riconoscimento che merita“.

Grande soddisfazione anche per Max Tonetto, ambasciatore di una specialità destinata a fare ancora molta strada: “Abbiamo fatto un passettino in più – ha detto l’ex calciatore della Roma – Mi piace vedere tutti questi paesi che si uniscono per uno sport, staremo insieme per 4 giorni e fonderemo le nostre tradizioni e culture“.

Per l’Assessore allo Sport, Turismo Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale che patrocina l’evento, Alessandro OnoratoAbbiamo mantenuto l’impegno di dare un sostegno concreto a chi ha avuto il coraggio di investire in un settore che noi crediamo avrà molta fortuna“.

Il capitale umano c’è. Con i suoi 20 chilometri di estensione e migliaia di ragazzi e ragazze che giocano a pallone sulle il litorale romano sarà senza dubbio una fucina capace di produrre tanti nuovi campioni anche nel footvolley.