Roma, 71enne ritrovato dopo oltre 3 settimane di ricerche: dove si trova e cosa è successo

Il 71enne era scomparso da Garbatella dal 5 maggio, quando non aveva dato più notizie di sé ai familiari

Aleksander Otrebski

Aleksander Otrebski, 71enne polacco, residente da anni alla Garbatella e prima ancora ad Ostia, è stato ritrovato nella giornata di martedì 30 maggio, dopo oltre 3 settimane di ricerche internazionali nelle quali di lui si erano perse le tracce, con grande preoccupazione per i suoi familiari rimasti in Polonia, dove risiedono.

Il 71enne era scomparso da Garbatella dal 5 maggio, quando non aveva dato più notizie di sé ai familiari

Il 5 maggio l’anziano signora aveva lasciato l’appartamento dove abita da solo, senza comunicare a nessuno dove andasse. Nella sua abitazione sono stati trovati i due telefonini, uno per comunicare con conoscenti in Italia, uno per parlare con la sua famiglia che vive attualmente in Polonia e era andata nel panico dopo averlo più volte contattato senza avere più alcuna notizia da parte sua.

Da quel giorno Aleksander Otrebski non era più tornato a casa e non aveva più avuto contatti con la propria famiglia, tuttora residente in Polonia.

I suoi parenti, terrorizzati, per prima cosa avevano denunciato la sua scomparsa alla polizia polacca che, facendo partire le indagini a livello internazionale, era riuscita ad interfacciarsi con i colleghi delle forze dell’ordine della Polizia di Stato italiana tramite l’ambasciata polacca di Roma.

Al termine di settimane lunghissime, dove sono scesi in campo anche gli esperti del Comitato Scientifico ricerca scomparsi, la presidentessa Gaia Pensieri ha comunicato che l’anziano è stato ritrovato.

Il cittadino polacco è ricoverato a causa di un malore accusato proprio nei primi giorni di maggio, presso l’ospedale capitolino del San Giovanni.

Il 71enne si trova dunque ancora nel nosocomio romano, dove era andato spontaneamente e molto dolorante.

Il Comitato Scientifico ricerca scomparsi è riuscito a rintracciarlo al sesto tentativo, dopo che le ricerche nei precedenti cinque ospedali romani avevano dato esito negativo e la tensione iniziava a salire a vista d’occhio, con il passare delle giornate.

La famiglia, dalla Polonia, aveva fatto sapere che negli ultimi giorni Aleksander soffriva di strane vertigini ma non aveva accusato forti malori, tuttavia è proprio per il fatto di essersi sentito male che l’uomo aveva abbandonato il suo appartamento per andare all’ospedale di San Giovanni, dove è ancora in convalescenza e dovrebbe essere dimesso entro un paio di giorni, ai primissimi giorni di giugno.

L’anziano, secondo i familiari, amava particolarmente il lungomare di Ostia dove in passato aveva abitato e, a quanto filtra dalle ultime risultanze investigative, si sarebbe generato un disguido dettato dal fatto che il cittadino dell’est, da 30 anni residente nella Capitale, non aveva pensato di far avvertire i familiari in Polonia dal personale dell’ospedale del fatto che si trovasse ricoverato al San Giovanni.

Per contro, essendo più che maggiorenne, il personale medico dell’ospedale non ha ritenuto necessario chiedere al signore se andasse avvisato qualche suo parente, cosa che avrebbe risolto in breve tempo il problema, dato che Aleksander Otrebski parla perfettamente l’italiano dopo tre decadi nel Belpaese.

Per fortuna, adesso, questo giallo è stato risolto positivamente e l’uomo, una volta tornato a casa, potrà rassicurare personalmente i suoi familiari.