Roma: quest’oggi, giovedì 25 maggio è iniziata, per concludersi domenica 28, la kermesse ippica tra le più apprezzate d’Italia, nel suggestivo scenario di Piazza di Siena, zona Villa Borghese, con vari eventi e gare in calendario, compresa la “Coppa delle Nazioni”, senza dubbio l’evento nell’evento più celebre tra quelli in programma.
Fino a domenica 28 maggio nell’area verde di Piazza di Siena a Villa Borghese si terrà uno degli eventi d’ippica più apprezzati a livello mondiale
Ben 18 nazioni e 200 cavalli in gara, che vedrà scontrarsi varie nazioni, cimentandosi nel percorso dove solo le 8 prime classificate al termine del primo round accederanno alla successiva fase finale, con la squadra italiana che gareggerà come terza, dopo l’esordio della squadra Svizzera e, a seguire, ci saranno, tra gli altri, i fantini inglesi, belgi, francesi e olandesi, oltre, tra i più attesi, quelli statunitensi.
Svizzera, Germania, Italia, Svezia, Irlanda, Brasile, Gran Bretagna, Belgio, Francia, Olanda: questo l’ordine di apparizione sul tracciato delle nazioni in gara, per l’evento che costituisce la 90esima edizione del concorso internazionale con 66 fantini in gara tutti a sfidarsi nel verde di Villa Borghese.
Per i patiti dell’ippica questa tappa romana rappresenta un tassello d’avvicinamento fondamentale che porterà gli sportivi ad affrontare gli europei in programma a Milano, dalla quale scaturiranno tre posti per la successiva serie di gare a Parigi.
Piazza di Siena, location esclusiva di tutte queste sfide, è uno spettacolo nello spettacolo a cielo aperto, orgoglio di Roma e dell’Italia intera, per un’evento che è partito nel lontano 1922 ma solo 4 anni dopo è stato inserito nel calendario internazionale, con la denominazione di Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di Roma.
Pochissimi gli anni nel quale non si è svolto, per motivi bellici, dal 1941 al 1946 durante il Secondo Conflitto Mondiale e nel 2020 per la pandemia da Covid.
Tutto questo dopo due edizioni ospitate nell’Ippodromo di Villa Glori e una terza in quello dei Parioli, con il 1929 il concorso ippico che si stabilisce, tornando a Piazza di Siena, all’interno di uno dei più rinomati parchi pubblici di Roma, teatro di grandi eventi dell’equitazione a livello nazionale, nel nobile sport della ippica.
Nel 1960, anno in cui Piazza di Siena ospitava le prove individuali dei Giochi Olimpici di Roma, la competizione è stata spostata a Torino, mentre 1998, invece, il concorso ha lasciato il posto ai World Equestrian Games disputati sempre nella Città Eterna.
Nel 2000 doppio grande appuntamento, con ben due edizioni della manifestazione a maggio e a ottobre e finale per il circuito conclusivo della Samsung Nations Cup, altro appuntamento clou seguitissimo da una miriade di aficionados.
Tra le date rilevanti va ricordato come nel 2003 anche il Concorso Ippico di Piazza di Siena sia stato inserito nel circuito della federazione ippica internazionale, che riunisce al suo interno 8 tra i più prestigiosi concorsi internazionali ufficiali di salto ad ostacoli, ed è stato confermato nella “Divisione Europa 1″della ‘FEI Nations Cup Jumping Series’, confermando l’evento capitolino tra i più blasonati a livello globale.