Lo ha investito e poi è fuggito. La polizia di Roma Capitale sta dando la caccia al veicolo che ha travolto e ucciso un ragazzo di 25 anni, Marco Mannage, che si trovava alla guida di un monopattino. L’incidente mortale si è verificato ieri sera alle 23.00 su via di Casal del Marmo su un rettilineo dove le auto raggiungono alte velocità
Incidente mortale a Casal del Marmo, è caccia al pirata della strada che ha ucciso un ragazzo che era a bordo di un monopattino
Sul luogo dell’incidente, in cui ha perso ieri sera la vita un ragazzo cingalese di 25 anni, che procedeva a bordo strada alla guida di un monopattino, sono intervenuti gli agenti del XV gruppo Cassia della polizia di Roma Capitale. Giunti in via di Casal del Marmo all’altezza del civico 222 constatato che il ragazzo investito versava in gravissime condizioni gli agenti hanno allertato i sanitari del 118. Il decesso è stato certificato poi certificato dal medico legale allertato dal magistrato di turno.
Poiché sul luogo dell’incidente mortale era presente soltanto il corpo del ragazzo bengalese e il suo monopattino la polizia locale ha disposto l’apertura di un’indagine contro ignoti per omissioni di soccorso.
Le ricerche sono indirizzate a rintracciare eventuali testimoni dell’incidente che si è verificato in un tratto poco illuminato, ma anche a individuare registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti in zona per risalire al veicolo pirata che ha travolto e ucciso il ragazzo in monopattino
L’uso sempre più diffuso dei monopattini che, per loro stessa caratteristica sono poco stabili e anche poco visibili negli angoli ciechi dei veicoli che li sorpassano, ha provocato a Roma e in altre città italiane un preoccupate incremento degli incidenti di questo genere.
Non si tratta necessariamente di scontri provocati da investimenti. Venerdì 11 novembre dello scorso anno, intorno alle due di notte, morì, a causa di una caduta accidentale dal suo mezzo, Ramos Kyneth, un ragazzo filippino di 23 anni. In quel caso gli agenti della polizia locale accertarono che non vi furono cause esterne a provocare la caduta del conducente.
Qualsiasi sia la ragione all’origine di fatti di cronaca di questo tipo un dato è inconfutabile: l’incremento progressivo dei sinistri su monopattini elettrici. Gli incidenti si sono infatti triplicati tra il 2020 quando si registrarono 70 sinistri e 64 feriti e il 2021 con 70 incidenti, 179 feriti e quattro morti.