Ladispoli, al via i progetti di tutela sulla spiaggia della Palude di Torre Flavia

Ladispoli: appuntamento sulla spiaggia del Monumento naturale Palude di Torre Flavia con le iniziative di tutela di RiPartyAmo

Il prossimo 25 maggio appuntamento sulla spiaggia del Monumento naturale Palude di Torre Flavia nel Comune di Ladispoli per due attività di tutela del sito, che si svolgeranno nell’ambito del progetto RiPartyAmo per la tutela e il ripristino del territorio.

Ladispoli: appuntamento sulla spiaggia del Monumento naturale Palude di Torre Flavia con le iniziative di tutela di RiPartyAmo

Sulla spiaggia del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, importante sito elettivo per la riproduzione del Fratino, prosegue l’azione di tutela con un’iniziativa che vedrà coinvolti 120 alunni impegnati nella pulizia del territorio dai rifiuti, giovedì 25 maggio alle 9,30.

Nello stesso giorno anche l’inaugurazione di un altro importante intervento di riqualifica nato dalla collaborazione tra WWF, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party nell’ambito del progetto RiPartyAmo.

Nel sito è stato infatti effettuato un lavoro di riqualifica e tutela con la delimitazione dei settori dunali con presenza potenziale o effettiva di nidi di caradridi per circa 350 metri,  l’installazione di una passerella per favorire un accesso controllato ed altane mobili per la supervisione della spiaggia e dei nidi.

Altra opera importante nell’area è stata anche l’installazione di pannellistica informativa, esplicativa degli habitat e delle specie presenti. Un’azione che contribuisce e dà continuità all’educazione sulla tutela di questo luogo unico, dove l’attività di pulizia della spiaggia è portata avanti dai bambini della scuola elementare ’Don Nicolino Merlò.

Proprio giovedì mattina infatti, circa 120 alunni saranno impegnati nella pulizia del territorio dai rifiuti, in un evento che si svolgerà alla presenza dei responsabili di progetto dell’area Conservazione WWF Italia e delle autorità locali che hanno dato il patrocinio l’intera iniziativa.

La raccolta firma in difesa di Torre Flavia

In queste stesse intanto continua da parte del “Comitato tutela natura e cultura litorale nord” la battaglia in difesa dell’Oasi Naturale con una petizione che ha l’obiettivo di prevenire le conseguenze di alcuni progetti in cantiere.

Al momento sono solo progetti ma come illustrato dalla documantazione a supporto del comitato, potrebbero in un caso trasformazione di 800mila mq di terreni agricoli in residenziali nel Comune di Ladispoli nel comparto C11.

Al Comune di Cerveteri invece la petizione chiede la revoca della delibera del 7/4/2023 che prevede la realizzazione di un campeggio, mentre dalla Regione Lazio è auspicabile un parere negativo al progetto di realizzazione di un distributore in località Stallonara.

“Siamo convinti che lo sviluppo, anche turistico, non possa passare attraverso una politica di aggressione al territorio ma che debba al contrario valorizzare le bellezze e le ricchezze naturalistiche che con tanta fatica siamo riusciti a preservare”  spiegano i promotori del Comitato.