Apertura

Tivoli, sospesa l’attività natatoria nella piscina comunale: l’ordinanza dopo l’analisi delle acque

Tivoli, gestore della piscina comunale nei guai: dopo Guidonia anche nell'impianto di Tivoli sono stati rilevati valori delle acque non conformi. Interdetto l'uso di entrambe le vasche 

Il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti ha firmato nelle ultime ore un’ordinanza di interdizione di utilizzo della piscina comunale, l’impianto natatorio denominato “ASA Swimming Club”.

Il provvedimento di sospensione dell’attività natatoria nella piscina comunale di Tivoli è stata necessaria dopo che la comunica della ASL Roma 5 dei dati relativi al campionamento delle acque della piscina effettuato dall’A.R.P.A. Lazio risultate sfavorevoli e dunque non conformi ai requisiti minimi richiesti.

Tivoli, gestore della piscina comunale nei guai: dopo Guidonia anche nell’impianto di Tivoli sono stati rilevati valori delle acque non conformi. Interdetto l’uso di entrambe le vasche

Dall’ARPA arrivano cattive notizie sull’analisi delle acque delle piscina comunale e il Comune di Tivoli prende immediatamente provvedimenti con uno stop delle attività natatorie.

La notizia arriva nelle ultime ore attraverso lo strumento dell’ordinanza del Sindaco che alla S.D. Swimming Club ha vietato l’utilizzo delle vasche. Interdetto l’uso sia della grande per adulti che della piccola per il nuoto dei bambini, fino al ripristino della conformità dei valori chimici delle acque, così come richiesto dal competente Dipartimento Prevenzione Servizio Igiene Pubblica.

Con l’ordinanza scattano anche le disposizioni di controllo che dovranno essere svolte anche da tutte le Forze dell’Ordine, alle quali è stata notificata l’ordinanza e che dovranno curare nei prossimi giorni e a mezzo verifica, quanto è stato disposto dal Comune.

La concessione amministrativa temporanea del Polo Natatorio comunale di Via Empolitana era stata affidata il 12 agosto dello scorso anno alla S.D. Swimming Club, che dopo la comunicazione dei risultati della analisi dei campioni delle acque della piscina effettuate dall’A.R.P.A. Lazio ora dovrà provvedere quanto prima al ripristino della conformità dei valori chimici, così come richiesto dal competente Dipartimento Prevenzione Servizio Igiene Pubblica.

Per il momento il provvedimento pubblicato all’Albo Pretorio parla chiaro, e nessuna  attività attività natatoria potrà essere svolta nell’impianto della società sportiva.

Il caso della piscina comunale di Guidonia Montecelio riaperta dopo pochi giorni

A febbraio dell’anno scorso, stessa doverosa trafila era toccata agli stessi gestori anche per l’altro impianto, e cioè la piscina del palasport di Guidonia Montecelio, inaugurata i primi gennaio del 2023, dove la carica batterica dell’acqua troppo alta, aveva imposto all’Asl competente l’immediato ordine di chiusura.

Ma dopo pochi giorni, il rientro dei limiti previsti, certificati dall’associazione Swimming Club con attestazione di laboratorio accreditato, aveva consentito la riapertura al pubblico e l’uso dopo tanti anni di inattività dell’impianto, che dispone di una doppia vasca di cui una olimpionica.