Guidonia, la Asl chiude la piscina comunale: carica batterica alta

Il sindaco ordina la chiusura e il divieto assoluto di utilizzo. Dovranno essere eseguite altre analisi

La carica batterica dell’acqua della piscina comunale troppo alta, la Asl ne ordina la chiusura. Brutta sorpresa oggi per i frequentatori del Palasport di Guidonia Montecelio. La piscina, gestita da privati e inaugurata i primi gennaio, è stata chiusa con una ordinanza firmata dal sindaco Mauro Lombardo.

Il sindaco ordina la chiusura e il divieto assoluto di utilizzo. Dovranno essere eseguite altre analisi

A sollecitare la chiusura il Dirigente Medico del Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene Pubblica della AslRm5 “per la presenza di valori non conformi ai valori di parametro stabiliti dal Del.Reg.407/06 relativamente alla carica batterica”.

Il sindaco della Città dell’Aria ha anche “ordinato al responsabile della struttura l’assoluto divieto dell’esercizio dell’attività natatoria. L’utilizzo della struttura potrà essere ripresa solo ad avvenuto rientro nei limiti previsti, in particolare per quanto riguarda il trattamento dell’acqua e dovrà essere certificata con attestazione di laboratorio accreditato”.

A vincere il bando per la gestione della piscina, inaugurata il 3 gennaio, l’associazione Swimming Club assegnataria anche degli impianti della vicina Tivoli. (leggi qui)

L’apertura della piscina rappresenta un traguardo importante per la nostra Amministrazione e la nostra comunità – aveva commentato il sindaco Lombardo il giorno dell’apertura -. Il Palasport è una struttura sportiva di grande rilevanza non solo per Guidonia Montecelio e, quindi, non era ulteriormente tollerabile che fosse ancora in parte chiuso”.

Guidonia, la Asl chiude la piscina comunale: carica batterica alta 1

I problemi nelle palestre

Tempi difficili per lo sport guidoniano. Il 30 dicembre il Comune aveva disposto altri due ordini di chiusura per altrettante palestre comunali in affidamento a più associazioni sportive nei quartieri di Setteville e Villanova. Non erano a norma.

Nell’ambito di un programma di controlli sugli impianti sportivi comunali erano, infatti, emerse problematiche attinenti alla normativa antincendio.

Da qui la decisione, temporanea, di chiudere le attività nelle palestre comunali di via Manzoni, a Setteville, e di via Mazzini, a Villanova, al fine di garantire la pratica sportiva nella massima sicurezza.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.