Stazioni Metromare Acilia sud e Tor Di Valle: con il Giubileo anche un parcheggio e cavalcavia

Metromare, confermata la consegna ad aprile 2024 delle due stazioni Acilia sud e Tor di Valle. Per Acilia Sud nuovi lavori nello spazio antistante che è attualmente un parco pubblico

Proseguono i lavori nelle Stazioni della Metromare di Acilia sud e Tor di Valle, con un’immagine sempre più nitida del periodo di consegna al pubblico, nuovamente confermata per la tarda primavera del prossimo anno.

Un certezza legata anche al nuovo sopralluogo avvenuto questa mattina da parte dell’Assessore della Regione Lazio alla Mobilità e Trasporti, Ghera, che nel corso della visita ha annunciato anche le novità che arriveranno con il Giubileo: il parcheggio esterno ad Acilia Sud, l’accesso da via Ostiense con un cavalcavia e i percorsi per non vedenti.

Metromare, confermata la consegna ad aprile 2024 delle due stazioni Acilia sud e Tor di Valle. Per Acilia Sud nuovi lavori nello spazio antistante che è attualmente un parco pubblico

Una nuova conferma di fine lavori ad aprile 2024, è arrivata oggi dall’Assessorato alla Mobilità e Trasporti della Regione Lazio con il sopralluogo al cantiere della ex Roma-Lido di Acilia Sud e Tor di Valle, interrotti nel 2017 e poi ripresi a settembre del 2022.

All’esito della visita alla nuova stazione di Acilia, una fotografia dello stato dei lavori, è stata resa con una nota pubblica, che descrive dettagliatamente anche la struttura che tra circa un anno sarà a servizio degli utenti della Roma-Lido.

La  Stazione di Acilia Sud

Per quanto riguarda Acilia Sud, la stazione si sviluppa in parallelo alla linea ferroviaria su due livelli fuori terra, il piano quota strada composto da un atrio, locali commerciali, locali per il personale e servizi per il pubblico, e un primo piano a livello della banchina adibito da un lato all’accesso ai treni e dall’altro ad uffici e servizi per il personale.

Nei lavori è stata prevista anche la realizzazione di un sottopasso per l’attraversamento dei binari con struttura scatolare in cemento armato, realizzato fuori opera e infisso a spinta. Le discenderie di collegamento tra il sottopasso e le banchine sono state previste con la realizzazione di tre scale fisse, unitamente a due scale mobili e due ascensori per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Le strutture sono completate con la realizzazione delle pensiline in acciaio a copertura delle banchine e dalle quattro scale di emergenza in acciaio posizionate sulle banchine stesse.
Oltre agli impianti “civili” (elettrici, idraulici e meccanici), sono previsti gli impianti di fonia, dati e di diffusione sonora.

Stazione Tor di Valle

Per quanto riguarda Tor di Valle, gli interventi nella esistente fermata hanno previsto la realizzazione di un fabbricato viaggiatori, dotato di atrio, locale commerciale e servizi igienici per il personale e per il pubblico. Già realizzato è anche un sottopasso pedonale, fuori opera e infisso a spinta, di collegamento tra via Ostiense e Piazzale Enzo Tarantelli, in cui è presente un ampio parcheggio e dove è ubicato l’accesso principale alla fermata.

L’intervento è completato dalla presenza di due scale mobili e due ascensori a servizio delle banchine, dalla realizzazione di pensiline in acciaio a copertura delle banchine stesse, dalla ristrutturazione del fabbricato esistente e dalle sistemazioni delle aree esterne alla fermata.

Parcheggio, passerella ciclopedonale e percorsi per non vedenti ad Acilia sud arriveranno con le Opere Giubilari

Per i cittadini di Acilia, Monti San Paolo e Dragona, un buona notizia circa la fruibilità della nuova stazione è arrivata oggi nella nota dell’Assessorato, che ha anticipato i futuri lavori ad opera del Comune di Roma con i fondi del Giubileo, che riguardano l’acceso alla stazione anche dalla via Ostiense, che potranno sostanziarsi in una passerella ciclopedonale proveniente proprio dalla frazione di Dragona.

Meno entusiasmante per i residenti che vivono intorno alla stazione sarà la realizzazione di un grande parcheggio su via Bepi Romagnoni, ed esattamente nel piazzale dov’è attualmente presente un parco pubblico. Anche per quest’opera i fondi arriveranno dalle Opere Giubilari.

L’intervento complessivo come si legge nella nota odierna, sarà poi completato anche dalla giusta e opportuna realizzazione di percorsi per non vedenti, e dalla sistemazioni del verde, che garantirà agli utenti una fruibilità degli spazi esterni, che potrà compensare la sparizione di buona parte del parchetto pubblico.