Con una prova straripante la Sis di mister Capanna vince a Trieste anche il ritorno delle semifinali playoff e si qualifica come prima finalista scudetto
La Sis Roma dilaga stravincendo nella semifinale di ritorno a Trieste, superando le locali con un inequivocabile 21-7: Si aggiudica, dopo la vittoria dell’andata, anche la gara 2 dei play off scudetto, con un punteggio ancora maggiore ed è la prima finalista per la corsa scudetto nella pallanuoto femminile.
Dopo la partita di andata, dove le ragazze di Capanna avevano faticato soprattutto nella prima frazione di gioco, controllando poi il match fino ad aggiudicarsi l’incontro con un perentorio 12-7, stavolta la Sis è apparsa davvero devastante, con la difesa applicata dalle romane che è stata ferrea, solo 2 gol a uomini pari subiti.
La superiore cifra tecnica complessiva delle ragazze di mister Capanna ha tagliato le gambe alle padrone di casa che dopo 5 minuti che erano già sotto di quattro gol.
Nel secondo tempo il dominio capitolino è diventato ancora più netto, con il crollo che ha lanciato definitivamente la Sis verso la certezza della qualificazione grazie ad un 8-2 che non lascia spazio a commenti.
La svolta reale c’è stata nei primi quattro minuti della seconda frazione con la Sis andata in gol per ben quattro volte: dopo 25” apriva le marcature Sofia Giustini, poi Chiara Tabani ed Abby Andrews con una doppietta fissavano il match sul 9-3.
Spettacolare, in particolare, il secondo gol della Andrews che intercettava la palla in difesa e con una fuga di 40 metri irrompeva nell’area delle friulane ed infilava il portiere Sparano.
Nel terzo e quarto tempo la Sis rallentava i ritmi di gioco e controllava la gara con autorità. Andando a chiudere il match a doppia cifra (21 reti realizzate) confermando un ottima condizione atletica, soprattutto nelle sue marcatrici, una su tutte, Abby Andrews che ha realizzato cinque reti, poi Giustini e Ranalli con un poker, Tabani con una tripletta, doppietta per la Galardi, ed infine: Nardini, Picozzi e Cocchiere (autrice della prima rete del match dopo 1’50”) con un goal.
L’allenatore della Sis Roma Marco Capanna ha raccontato così, nel post gara, questa vittoria importantissima: “Abbiamo giocato una buona partita e vinto meritatamente contro il Trieste che è una buona squadra e non a caso è arrivata a giocarsi questa semifinale con tutte le carte in regola. Dall’inizio alla fine della partita abbiamo avuto in mano il bandolo del gioco ed il risultato non è stato mai in discussione.
L’unica nota stonata nelle due partite con le friulane è stata la somma di ammonizioni comminate alla nostra squadra in rapporto al gioco espresso ed al risultato, 32 sanzioni totali, anche rispetto a quanto di norma è accaduto durante la regular season. Sicuramente è stato un buon allenamento di inferiorità numerica con ottime percentuali.
“La squadra – rammenta coach Capanna – ha dimostrato maturità anche in questo frangente, in certe situazioni, infatti, potrebbe affiorare del nervosismo e compromettere l’andamento della partita. Ora dobbiamo sfruttare la settimana di lavoro ed andare a preparare adeguatamente la prima finale di sabato prossimo”.
Nell’altra semifinale infine il Plebiscito Padova è andato a vincere a Catania dopo aver perso in casa, riaprendo così la corsa all’altro posto di finale, imponendo la disputa di gara 3: “Giocheranno mercoledì prossimo – evidenzia mister Capanna – e sono due grandi squadre che si equivalgono e per quanto ci riguarda non c’è differenza o preferenza, affronteremo chi vincerà mercoledì prossimo”.
Pallanuoto Trieste – Sis Roma 7-21
(2-5; 2-8; 2-5; 1-3)
Pallanuoto Trieste: F. Sparano, D. Vomastkova, E. De March 1, B. Bozzetta, G. Marussi 1, L. Cergol 1, G. Klatowski, F. Colletta 2, G. Zizza, J. Vukovic, I. Riccioli 2, R. Santapaola, G. Gregorutti . All. Zizza
Sis Roma: E. Eichelberger, Papi, G. Galardi 2, Carosi, S. Giustini 4, C. Ranalli 4, D. Picozzi 1, C. Tabani 3, C. Nardini 1, L. Di Claudio, A. Cocchiere 1, Andrews 5, Galbani. All. Capanna
Arbitri: L. bianco e Zedda
Uscite per limite di falli: Carosi (R), Di Claudio (R), Nardini (R) e Vomastkova (T) nel terzo tempo.
Superiorità numeriche: Trieste 5/19 e Roma 4/11 + 2 rigori.
Note: Espulsione per Klatowski (T) nel secondo tempo. Gregorutti (T) subentra a Sparano nel quarto tempo. Galbani (R) subentra a Eichelberger nel quarto tempo. Spettatori: 200 circa.