Roma, gratuito patrocinio legale: “Tagliati fuori due milioni di italiani”

Tagliata fuori dal gratuito patrocinio una fetta della popolazione: la denuncia di Antonino Galletti 

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L’inflazione sale, la soglia di reddito per accedere al gratuito patrocinio scende. Due milioni di italiani tagliati fuori dalla difesa a spese dello Stato.

Tagliata fuori dal gratuito patrocinio una fetta della popolazione: la denuncia di Antonino Galletti

A denunciarlo Antonino Galletti, Consigliere del CNF (il consiglio nazionale forense) e presidente di Azione Legale, già presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.

Con decreto ministeriale del 6 febbraio pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 aprile è stato reso noto il nuovo importo per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, che è stato fissato in 11.743,93 euro. Il decreto adegua il limite di reddito al nostro della vita nel periodo primo luglio 2018-30 giugno 2020 e non già doverosamente a quello calcolato negli anni successivi (2021-2022), come prescritto dalla legge vigente”, spiega Galletti.

In sostanza il Ministero della Giustizia ha fissato il nuovo importo senza considerare l’indice Istat dell’ultimo biennio: il limite, che avrebbe dovuto essere alzato tenendo conto della grave inflazione degli anni del covid, è stato invece leggermente abbassato.

Ancora una volta i ritardi dei burocrati ministeriali arrecano un danno ai cittadini più fragili e ai loro difensori – conclude Galletti – In un momento di crisi, anziché adeguate ed aumentare le tutele, restano privati del diritto costituzionale alla difesa tecnica proprio i più fragili”.

Da qui il sollecito ai colleghi:Attendiamo che le istituzioni forensi unite insorgano dinanzi alla competente giurisdizione amministrativa assieme agli Ordini ed alle associazioni rappresentative“.