Ostia: Maurizio De Leonardis che ieri era apparso sulla copertina di un nostro articolo con il volto pixellato, e da noi segnalato come l’autore di un presunto sversamento di liquami nei fognoli del Lungomare, oggi si difende e precisa in privato alla nostra redazione, che quanto scaricato dal camper e versato nel tombino, era in realtà solo acqua sporca.
Non liquami ma acqua sporca a seguito del lavaggio del bagno del suo camper: la versione del proprietario che era in sosta sul Lungomare
Non liquami ma acqua sporca a seguito del lavaggio dell’abitacolo del suo camper. Questo sarebbe stato il liquido versato nel tombino sul lungomare, dal proprietario del camper che ieri, si è riconosciuto nella sequenza fotografica pixellata in un nostro articolo di denuncia cittadini sullo stazionamento dei camper in piazza Sirio.
Oggi il risultato di cui siamo spiacenti, è che la persona sarebbe stata insultata da un’auto di passaggio in quel tratto di Lungomare. All’altezza del parcheggio dove si trovano diversi camper in stazionamento, qualcuno avrebbe riconosciuto l’uomo e l’avrebbe aggredito verbalmente, nonostante il nostro sforzo di renderne irriconoscibili le fattezze con un effetto di oscuramento grafico.
L’uomo ci ha scritto: “Ho voluto precisare subito dopo aver letto l’articolo, la vera motivazione di questo azione che mi ha visto fotografato illecitamente da ignoti. Avevo necessità di lavare il camper all’interno dell’abitacolo con acqua – ha sottolineato -, e quelli che si intravedono nella sequenza fotografica, non sono assolutamente liquami. Non avrei mai compiuto in gesto così incivile. Le accuse che mi sono state rivolte sono ingiuste e peraltro hanno provocato la reazione verbalmente aggressiva di un’automobilista che spero legga anche la mia versione, e il mio allontanamento obbligato dal quel parcheggio”.
Nella lettera, il signor De Leonardis, spiega anche che la situazione delle persone che vivono nel proprio camper come tanti che lì si trovano, non è solo quella spesso dipinta, ma anche quella di persone che rispettano il convivere civile: “Io come tanti altri camperisti in difficoltà economica, sappiamo perfettamente che non è quello il punto di raccolta dei liquami, che infatti andiamo a scaricare solo dove è possibile farlo”.
Per sicurezza personale già da ieri il signor De Leonardis si è spostato da quella sede, ma ha tenuto a sottolineare che su quell’area c’è un particolare accanimento dei residenti.
