Derdzic Rasema notata aggirarsi dal personale dell'Italpol a Termini: la Rom è stata fermata mentre stava per mettere a segno un furto
Roma: Derdzic Rasema la Rom diventata nota per aver ammesso pubblicamente di rubare per vivere, e di recente aver difeso in Tv un suo diritto alla privacy mentre commette questo reato, è stata fermata e arrestata oggi pomeriggio a Termini dal personale dell’Italpol, che assicura il servizio di sicurezza all’interno della Stazione della Capitale. La donna è stata consegnata al personale della Polizia.
La rom 32enne Derdzic Rasema, attenzionata da tempo dalla politica e dai media per le sue assurde dichiarazioni sul “diritto” di non essere ripresa mentre ruba per vivere, è stata oggi pomeriggio arrestata in flagranza di reato all’interno della Stazione Termini, dove il personale dell’Italpol in servizio, notandola aggirarsi con atteggiamento sospetto, l’ha seguita e bloccata proprio mentre cercava di mettere a segno un furto.
Il 23 marzo scorso, l’arrestata fu invitata come ospite della trasmissione TV di Rete 4 Diritto e Rovescio, condotta da Paolo Del Debbio, una partecipazione incentrata soprattutto sulle ardite dichiarazioni della donna, che in studio viene chiamata Mari, e circolate sui social tramite una video intervista per strada a Milano, in cui la stessa sosteneva che per vivere doveva rubare. Dopo quel viral deleterio per lei, secondo indiscrezioni la 32enne si sarebbe trasferita a Roma.
Ma nel corso della trasmissione di Rete 4, emersero nelle sue parole, aspetti ancora più paradossali, riferiti ad una serie di atteggiamenti poco amichevoli che la gente mostrerebbe nell’incontrarla, e tra questi soprattutto l’abitudine di farle dei video di denuncia, poi diffusi soprattutto allo scopo di tutelare potenziali vittime e viaggiatori nelle immediate vicinanze, della sua presenza, rischiosa per il portafogli.
E’ a questa persecuzione mediatica che la donna, apparsa in Tv, ha voluto dire no, con non poche perplessità del pubblico a casa e dei presenti in studio. Tra questi anche Giuseppe Cruciani che alla domanda “Lei è una borseggiatrice?” si è candidamente sentito rispondere di si per l’ennesima volta.
Nonostante la richiesta di riservatezza sul suo stile di vita, il momento di celebrità a piede libero è comunque finito oggi, da quando cioè la donna è stata consegnata dagli uomini della Vigilanza di Stazione al Commissariato del Viminale della Polizia di Stato.