Il 48enne americano era sparito da alcuni giorni facendo perdere le sue tracce durante un soggiorno a Roma dove si trovava con la madre
Roma: ritrovato e condotto da pochi minuti al pronto soccorso del Policlinico Umberto I il Donald Dj Heffernan, turista americano di 48 anni che era in vacanza nella Capitale con la madre ed era scomparso dalle prime ore del mattino dello scorso giovedì 6 marzo.
La notizia ci giunge alle 13.05 di oggi, sabato 8 aprile, dal Comitato Ricerca scomparsi, che racconta quanto segue: “Le ricerche del turista sono state intense e difficoltose, anche perchè la mamma di Donald era in preda al panico e parlava solo inglese, ma alla fine per fortuna è stato ritrovato e ora si trova ricoverato per accertamenti”.
Il turista ‘yankee’ è adesso molto scosso ed è stato trovato in evidente stato confusionale per le strade del centro storico di Roma, dove era già stato avvistato dalle forze dell’ordine prima che ne venisse denunciata la scomparsa e dunque non erano intervenute: una prima volta era stato notato a Piazza Sidney Sonnino, poi in zona Piazza Fiume, mentre ieri più di qualcuno ha sostenuto di averlo visto passeggiare per Piazza Venezia.
Adesso il 48enne statunitense verrà affidato alle cure dei medici dell’Umberto Primo, per capire cosa lo abbia potuto spingere ad allontanarsi dalla madre e scoprire se si tratta o meno di un episodio isolato, ma quel che conta è che, seppur molto scosso per il tempo passato in strada, vivendo all’addiaccio, Donald sta bene.
Al contrario, purtroppo, questo non si può dire di altre due persone recentemente scomparse, ovvero Costel Costea, che era sparito dal suo quaritere, La Borghesiana, e di Giulio Sangermano, di Fiumicino.
I due uomini stati trovati entrambi morti in altri episodi che, nonostante l’impegno degli operanti, non si sono potuti concludere positivamente.
Nel primo caso, il 40enne romeno Costel Costea, che si era già più volte in passato allontanato facendo perdere le proprie tracce, è stato ritrovato, a distanza di giorni, nel pomeriggio di venerdì 17 marzo in aperta campagna a Tivoli, non lontano da una cava di pozzolana di Villa Adriana.
Per quanto riguarda Sangermano, invece, il suo corpo privo di vita è stato trovato per caso da un operaio in un’area agricola sulla via Portuense, quando, in stato di shock, si è imbattuto nel cadavere ed ha allertato i carabinieri per il riconoscimento della salma, subito affidata all’autorità giudiziaria per l’autopsia.