Roma, bimbo di 5 anni si sente male a casa e muore al Gemelli

Si era tentato anche il salvataggio con un defibrillatore: il bimbo, però, non ce l'ha fatta

eliambulanza incidente
Il piccolo è stato soccorso in eliambulanza

Un bimbo di soli 5 anni, Ismaele S., è morto, nel pomeriggio di sabato primo aprile a Roma, al Policlinico Gemelli, dove era arrivato con l’eliambulanza in seguito a un malore in casa, a Vallerano, un piccolo borgo del viterbese.

Si era tentato anche il salvataggio con un defibrillatore: il bimbo, però, non ce l’ha fatta

Il piccolo si era sentito male all’ora di pranzo. Non è riuscito a salvarlo nemmeno il defibrillatore subito utilizzato dai soccorritori nel tentativo di rianimarlo. Al momento del ricovero al Gemelli le sue condizioni erano già disperate.

Il magistrato di turno ha comunque disposto l’autopsia per il bimbo.

Pochi giorni fa una tragedia analoga nel napoletano, a Sant’Antonio Abate. Un bimbo di 8 anni è morto a scuola dopo aver accusato un malore durante una lezione di educazione fisica. (leggi qui). In questo caso era stato ipotizzato un problema cardiaco latente. 

Lo shock

Ci stringiamo al dolore della mamma e dei familiari tutti – ha affermato il sindaco di Vallerano, Adelio Gregori a proposito dell’improvvisa morte del piccolo Ismaele  – Orlanda sente l’affetto e la vicinanza di tutta la nostra comunità e nel ringraziare tutti chiede di poter vivere questo momento in modo intimo e privato“.

Ho ancora le sue foto appena nato e i messaggi scambiati con la sua mamma. Ho trascorso intere serate a vedere i suoi progressi, i suoi video, le sue battute, ho partecipato a distanza alla sua crescita, ai compleanni e al Natale con i doni ricevuti come una zia acquisita“, le parole della maestra d’asilo del piccolo.

Quella della Tuscia, e in particolare di Vallerano, è una comunità sconvolta. Il comitato di San Vittore, che a Vallerano si occupa di festeggiamenti, ha interrotto la tradizionale consegna delle uova pasquali e delle palme benedette. “E’ una sofferenza troppo grande per tutti“.

Dall’asilo

Il messaggio di cordoglio arriva anche dall’amministrazione comunale di Vignanello dove il piccolo frequentava la scuola d’infanzia: “Eri un combattente, un bimbo coraggioso, un vero supereroe che amava stare insieme ai suoi compagni e andare a scuola.Ti piaceva ascoltare i racconti, dipingere e lavorare. Ti impegnavi con entusiasmo. Riposa in pace piccolo angelo. La luce e l’energia che era in te illuminerà per sempre i cuori di chi ti ha conosciuto e amato”.