Roma, baby pusher 16enne sorpresa con oltre mezzo chilo di droga: arrestata

La ragazzina, una 16enne studentessa è stata sorpresa con addosso lo stupefacente pronto per essere spacciato, durante i controlli nelle zone della movida capitolina

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Roma: i carabinieri hanno arrestato una studentessa di 16 anni con un ingente quantitativo di droga, oltre mezzo chilo tra hashish e LSD,  durante i controlli effettuati dai militari dell’Arma nelle zone della movida capitolina, che brulicano di giovani e giovanissimi soprattutto dal venerdì sera alla domenica.

La ragazzina, una 16enne studentessa è stata sorpresa con addosso lo stupefacente pronto per essere spacciato, durante i controlli nelle zone della movida capitolina

I carabinieri del gruppo Roma hanno svolto i controlli in particolare tra Prati, Piazza Bologna ed il quartiere Aurelio e proprio durante questi pattugliamenti la giovanissima pusher è stata scoperta con addosso la droga: nel dettaglio la ragazzina era in possesso di 3 grammi di Lsd e 440 grammi di hashish, finendo ammanettata dai militari della stazione di Madonna del Riposo, competenti per zona perchè gravemente sospettata del reato di possesso di droga finalizzata allo spaccio.

Carabinieri, Nas e polizia locale multano 2 locali del centro per 15mila euro complessivi

Oltre a questo arresto sono stati multati alcuni esercizi commerciali per varie irregolarità.

Nella fattispecie, i carabinieri, coordinati dai colleghi del Nas di Roma e dalla polizia locale hanno multato per oltre 15 mila euro i titolari di due ristoranti in zona piazza Risorgimento: uno dei due esercenti non aveva la tracciabilità degli alimenti che serviva dentro al suo locale ed usava casse acustiche ed insegne non autorizzate, mentre l’altro è stato sanzionato per il mancato rispetto delle procedure di sicurezza igienica e sullo svolgimento della raccolta differenziata.

Sempre questa settimana vi abbiamo raccontato di un altro blitz anti-droga messo a segno dalle forze dell’ordine con 4 arresti tra Palestrina e Guidonia.

Se vuoi approfondire quest’ultimo episodio, clicca sulla parola chiave colorata in arancione, posta poco sopra.

Nel dettaglio ricordiamo sempre ai nostri lettori che data la fase attuale dei procedimenti, quella delle indagini preliminari, i soggetti in questione sono da considerarsi presunti innocenti, fino ad una definitiva sentenza di colpevolezza e le prove che si formano durante il processo.