Allarme scattato alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Roma questa mattina, per il soccorso di due marittimi di nazionalità indiana imbarcati sulla petroliera “Atlantic Blue”, che si trovava a dieci miglia nautiche fuori dalla zona di fonda del porto di Fiumicino.
L’SOS arrivato alle prime ore di oggi, ha richiesto l’intervento delle motovedetta CP831 della Capitaneria di Porto di Roma, che in condizioni di mare particolarmente sfavorevoli e onde che arrivavano a toccare i due metri di altezza, è riuscita a trasbordare i due marittimi bisognosi di cure mediche urgenti per trasportarli presso il porto canale di Fiumicino.
Motovedetta della Capitaneria di Porto scatta in aiuto della petroliera “Atlantic Blue” a largo del porto di Fiumicino: in mare con onde alte oltre due metri per il soccorso a due marittimi
E’ stata un’operazione di soccorso complessa ma fortunatamente andata a buon fine quella che si è svolta alle prime ore di oggi a largo di Fiumicino quando dalla petroliera “Atlantic Blue”, è partita la richiesta di assistenza urgente per due marittimi indiani che dovevano scendere immediatamente a terra per ricevere cure mediche.
E’ stato il personale della Sala Operativa, in stretto diretto contatto con il personale del Reparto Operativo della superiore Direzione Marittima di Civitavecchia e del personale del Centro Internazionale Radio Medico (C.I.R.M.) di Roma, a scattare per primo e a far partire la macchina dei soccorsi per trasbordare i due uomini, che in condizioni di meteo e di mare avverse come quelle di oggi doveva essere svolto con la massima attenzione.
Ad avvicinare la petroliera attraversando onde alte oltre i due metri è stata la motovedetta CP831 della Capitaneria di Porto di Roma che grazie alla preparazione dell’equipaggio, è riuscita in tempi relativamente rapidi a prelevare i due marittimi per condurli al porto canale di Fiumicino, dove i due sono stati affidati alle cure del personale medico dell’Ares-118, già presente con ambulanza.
Uno dei due pazienti, è stato trasportato in ospedale con sintomi di febbre, vomito e debolezza, mentre il secondo, è stato accompagnato al vicino Commissariato di Polizia per le pratiche di rimpatrio, per la volontà di curarsi nella sua nazione di appartenenza.
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