L'esplosione della caldaia ha reso inagibile il sottoscala, saltati anche dei ponteggi
Paura ieri sera, 7 marzo, in un condominio di via della Lega Lombarda, vicino piazzale delle Provincie: all’improvviso è esplosa la caldaia che alimentava gli impianti di riscaldamento di tutta la palazzina. La deflagrazione ha danneggiato i tramezzi e le porte circostanti al locale della caldaia creando un effetto bomba.
Gli inquilini hanno temuto chi il terremoto, chi, appunto, l’esplosione di un ordigno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che poi hanno dichiarato in agibile il sottoscala vicino ai locali della caldaia. La segnalazione è scattata intorno alle ore 21, terrorizzando soprattutto gli inquilini ai primi piani.
L’esplosione ha fatto saltare anche una parte dei ponteggi collocati all’esterno della palazzina in fase di ristrutturazione. A Largo Quadrelli sono intervenuti anche i carabinieri e due ambulanze del 118, ma fortunatamente non sono stati registrati feriti.
All’alba di ieri altro intervento dei vigili del fuoco in una palazzina: sono intervenuti in un appartamento al 6 piano di Largo Emilio Quadrelli, a Corviale, dove si è sviluppato un incendio. Il proprietario di casa è stato soccorso e trasportato in ospedale in codice rosso per la grave intossicazione da fumo. (leggi qui)
L’allarme intorno alle cinque del mattino. I vigili del fuoco sono intervenuti con più squadre, ma le fiamme, presumibilmente partite da una camera da letto, hanno completamente avvolto l’immobile di circa 60 metri quadri.
Molti inquilini del palazzo sono scesi in strada, mentre l’appartamento al piano di sopra di quello andato in fiamme è stato evacuato dagli stessi vigili del fuoco. L’incendio, secondo i primi accertamenti, potrebbe essere partito da una sigaretta. Indagano i carabinieri.
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