Aveva un tasso alcolico quasi doppio rispetto al limite di 0,5 g/l la donna di 28 anni che la mattina si sabato scorso, 4 marzo, ha travolto e ucciso con la sua auto la professoressa Serenella Sparapano di 65 anni (leggi qui). L’automobilista è indagata con l’accusa di omicidio stradale.
E’ risultata positiva all’alcoltest la donna alla guida dell’auto che ha investito la professoressa morta in via Guido Baccelli
Lo rivela Il Messaggero. Secondo quanto trapela dagli investigatori, l’automobilista a bordo della Fiat Punto al momento dell’impatto in via Guido Baccelli con lo scooter Peugeot Belville guidato dalla professoressa, avvenuto dietro le terme di Caracalla, non solo aveva un tasso alcolico superiore al limite consentito ma stava viaggiando anche contromano. Gli agenti della Polizia locale, ai quali sono affidate le indagini, hanno sequestrato il cellulare della 28enne per stabilire se mentre era alla guida stava telefonando o, addirittura chattando.
L’incidente che ha tolto la vita alla professoressa Serenella Sparapano, 65 anni, è avvenuto poco dopo le 8 mentre la professoressa Sparapano era sullo scooter per raggiungere il liceo classico “Dante Alighieri“, nel quartiere Prati, dove insegnava. La 65enne motociclista abitava a Garbatella e si muoveva in direzione Circo Massimo mentre la Fiat Punto viaggiava in direzione opposta.
La conducente dell’utilitaria, accompagnata all’ospedale San Giovanni dove è stata sottoposta ai test alcolemici risultati positivi, è indagata per omicidio colposo. Sequestrati sia lo scooter che la Punto.
Il tasso alcolemico riscontrato nella donna, secondo i manuali medici, è in grado di determinare una “azione depressiva sui centri motori, perdita dell’autocontrollo e disturbi dell’equilibrio”. In ricordo della professoressa Serenella Sparapano restano gli striscioni di commiato affissi dai suoi studenti sulla facciata del liceo “Dante Alighieri”.
Roma, incidente tra moto e auto: perde la vita la professoressa Serenella Sparapano, 65 anni
