Roma, nuovi sviluppi sul caso della morte di Francesco Vitale: spunta un sospettato

Per il caso del pr barese morto dopo essere volato giù da un terrazzo di un palazzo della Capitale, nuovi indizi portano le forze dell'ordine a indagare su un sospettato

Il pierre Francesco Vitale

Roma: proseguono spedite le indagini delle forze dell’ordine sulla morte misteriosa del pr pugliese Francesco Vitale (leggi qui), volato giù da un palazzo a Magliana e sulla quale vi avevamo aggiornato con un altro articolo nei giorni scorsi (leggi qui). Ora spunta un primo sospettato sul quale si stanno concentrando gli ultimi rilievi.

Per il caso del pr barese morto dopo essere volato giù da  un palazzo della Capitale, nuovi indizi portano le forze dell’ordine a indagare su un sospettato

Il 45enne barese, trovato morto all’interno di un cortile condominiale, non sarebbe precipitato, come supposto in un primo momento da un terrazzo, ma dalla finestra di un appartamento situato al quinto piano, dove è residente un cittadino italiano, senza precedenti, che adesso sarà interrogato dagli inquirenti, per chiarire la sua posizione.

“Ciccio” Vitale, con una compagna e padre di due figli, aveva già dei precedenti per droga e sembra sempre più consistente l’ipotesi che dietro a questo tragico volo ci siano debiti contratti con persone che lo avevano chiamato a rapporto, con un appuntamento in quello stabile.

Come raccontato in uno dei nostri articoli precedenti, oggi, lunedì 27 febbraio, dovrebbe svolgersi l’autopsia sul corpo della vittima, anche se già dai primi riscontri le ferite riportati sembrano compatibili da una caduta letale che lo ha ucciso sul colpo, da non meno di 15-20 metri.

Adesso la deposizione del sospettato potrebbe permettere di risalire ad altri soggetti e far ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Ancora nulla è stato trovato sul luogo del delitto, niente documenti o effetti personali appartenenti a Vitale, si valuta anche il fatto che il cellulare possa essergli stato sottratto per evitare intercettazioni o per ostacolare il corso della giustizia.

Portato a forza o con l’inganno, la sostanza è che Vitale alla fine è caduto in un tranello che gli ha tolto la vita. 

Nelle prossime ore sono attesi nuovi colpi di scena, in un caso di cronaca nera che ogni giorno presenta aggiornamenti costanti, contorni via via sempre più definiti e le piste battute, seppur ancora tutte aperte, si restringono sempre più.

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