Prosegue l'ondata di furti a Ostia: dopo le auto saccheggiate in sequenza, prese di mira le palestre. Ladri rapidissimi, passano e distruggono per fare cassa
Ostia: prosegue l’ondata di furti nel territorio del lido. Ieri sera un’ennesimo episodio in una palestra forse puntata dai criminali per la chiusura ad ora tarda, si è aggiunto ad altri reati predatori, che hanno lasciato il segno solo due giorni fa su diverse auto parcheggiate lungo Corso Duca di Genova.
La costante dei furti è come sempre la ricerca di denaro, ma in una modalità che sta sembrando sempre più rapida e indifferenziata, quasi fosse messa in atto dalla stessa banda con la finalità di fare cassa. In un momento dov’è alta la concentrazione di questo tipo di reati, la comunità a modo suo si unisce sui social per andare in pareggio, quando non si può vincere sulla delinquenza, ed è così che proprio la vittima dell’ultimo colpo ha recuperato il suo prezioso materiale.
Un altro furto è stato messo a segno ieri sera nella zona di Ostia Ponente. Stavolta ad essere presa di mira dai malviventi è stata una struttura sportiva, dove sarebbe avvenuto a quanto sembra, l’unico furto riuscito ai ladri, prima di desistere per l’arrivo degli atleti.
La chiusura ad ora tarda della palestra in via Isole di Capo Verde, con personale, allenatore e atleti tutti prossimi all’uscita, deve aver attirato i malviventi, che erano già in giro alle 22,00, e che in pochi secondi hanno deciso di agire.
L’allenatore ed insegnate di scuola, si era spostato un’attimo dall’ingresso della struttura dove stata attendendo che tutti i ragazzi uscissero per consentire al custode di chiudere. Un momento di distrazione che gli è costato la borsa nella quale c’era tutto il suo materiale scolastico, e che ha lasciato ai ladri il tempo di entrare e iniziare a fare mambassa di borsoni. Fortunatamente proprio l’arrivo degli atleti per le scale avrebbe fatto fuggire i ladri con l’unico bottino.
La conclusione della storia stamattina è stata però la migliore auspicabile, grazie ad un’utente facebook che l’indomani ha visto tutto il contenuto di un borsone gettato sul marciapiede in via dei Traghetti, e lo ha fotografato e letteralmente viralizzato sui social tanto da arrivare al proprietario.
L’attenzione resta dunque alta in tutta la zona e da oggi sicuramente anche intorno ai centri sportivi, nonostante per buona parte dotati di telecamere di videosorveglianza, mentre meno al sicuro sono le auto per strada (leggi qui): “Passano, rompono, strappano, frugano, e passano oltre se non trovano nulla – commenta una residente -. Di fronte a persone senza scrupoli che distruggono pur di trovare denaro, rapire animali o rubate oggetti da vendere sottobanco c’è poco da stare tranquilli. Mai così tanti episodi tutti insieme ad Ostia”.
Ma sopra ad ogni episodio di furto, l’allarme che su tutti i cittadini sta diventando una priorità nella richiesta di maggiori controlli, è il fenomeno dei rapimenti dei cani. Qualche giorno fa la paura si è spostata anche nella zona di Viale Mediterraneo dove nei pressi di un secchione sono stati trovati dei guinzagli tagliati per terra, che hanno fatto supporre che nella sequela di denunce di furto di cani, più di qualcuno sia purtroppo andato a buon fine (leggi qui).
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