Bocconi di cibo avvelenati lasciati per strada. Ai Castelli Romani si aggira un killer che uccide cani. Il bilancio è terribile: un cagnolino morto tra dolori indicibili vicino a Monte Artemisio e altri sei, tra Lariano e Velletri, in condizioni disperate. Tutti avevano mangiato dei bocconi lasciati in strade sterrate o a ridosso di boschi.
A lanciare l’sos una educatrice per cani. L’appello: “Massima attenzione durante le passeggiate”
L’ultimo sos arriva tra Lariano e Velletri dove si cerca di dare un volto a chi, in maniera criminale, lascia ciotole con cibo condito con metaldeide, un potente pesticida. A lanciare l’appello di prestare massima attenzione quando si portano a passeggio i cani arriva da una educatrice cinofila.
I casi si sono verificati nella zona di Colle Cagioli, a Lariano, e in via dei Castagnoli, a Velletri. Dolori atroci per Bud il pastore maremmano in foto e per un jack russel salvati in extremis da un veterinario tremolanti e con la bava alla bocca. Un caso analogo a quello denunciato a gennaio sui Monti Simbruini, nel territorio di Camerata Nuova (leggi qui).
I proprietari, dai sintomi, hanno capito subito che si trattava di avvelenamento. L’atroce conferma è arrivata con la lavanda gastrica che ha confermato la presenza di metalmeide, granuli azzurri o verde smeraldo dal sapore gradevole, quindi appetibile per gli animali.
“Abbiamo ricevuto segnalazioni di avvelenamento di sei casi – dice sconvolta Milla Deborah Segna, la giovane educatrice – Cani che sono stati portati in fin di vita a una clinica dove lo stesso veterinario mi ha confermato che, nel giro di poche ore, erano arrivati quattro cani nella stessa situazione”.
Bud si è salvato, ora è fuori pericolo, mentre l’altro cagnolino è ancora grave. “Era arrivato già in stato di incoscienza – dice Segna – essendo di piccola taglia è possibile che il veleno, un mix di lumachicida e topocida, abbia avuto conseguenze più gravi. Come possono esserci persone così crudeli…”.
Il proprietario di uno dei cani
“Il nostro amico Bud è finalmente fuori pericolo e oggi è tornato finalmente a casa – ha raccontato sui social il proprietario – Si è salvato grazie alla sua stazza, altrimenti se fosse stato un cane di piccola o media taglia probabilmente non ce l’avrebbe fatta. Continuate a fare attenzione, perché nella zona di Lariano e Velletri tra sabato e domenica sono stati avvelenati altri cani”.
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