Quest’oggi, venerdì 17 febbraio è iniziata l’ottava edizione di Canapa Mundi, presentatavi recentemente in un altro nostro articolo (leggi qui), che durerà fino a domenica 19 presso la nuova Fiera di Roma.
In corso da questo venerdì l’evento internazionale che mostra tutti gli usi possibili della canapa, in una kermesse capace di radunare oltre 250 brand ed esperti da tutto il mondo
Canapa Mundi offre stand espositivi per tutti i gusti, si va dalle grandi isole a due piani fino ai piccoli stand artigianali, per ospitare aziende di tutte le grandezze, produttrici della canapa, mostrando al pubblico tutti gli usi che è possibile fare di questa pianta buona.
La canapa e la sua vocazione sostenibile sono messe al centro della manifestazione, evidenziando la sua vocazione ad essere il materiale organico per eccellenza, trasformandola in cibo, in bevanda, in materiale tessile dalla grande resistenza e base per innovative risorse destinate all’agricoltura, all’uso industriale e per la vita di tutti i giorni.
Gli appassionati troveranno inoltre in fiera le migliori genetiche per semi che sono ricercati in tutto il mondo.
Biofilia, Bioedilizia, cibo, ristorazione, moda, convegni, tutto avrà a che fare con la canapa, in una tre giorni in cui si fondono tra loro innovazione, estro creativo e momenti d’approfondimento culturale su tanti temi collegati.
Inoltre Canapa Mundi continuerà anche dopo questa domenica per tutto l’anno in formato digitale, per venire incontro a tutte le aziende ed a tutti i visitatori che vivono ancora vincolanti problemi legati alla drammatica pandemia globale da covid.
Nella giornata inaugurale di questo venerdì 17 febbraio, tramite le interviste le foto, il video e le interviste esclusive di Marco Simoni, siamo andati a vedere come è andata la prima giornata.
Intervistato da canaledieci.it, abbiamo ascoltato le parole di un’uomo che all’interno del proprio stand aveva allestito un vero e proprio museo della Canapa: “Questo museo è una tradizione di famiglia portata avanti da mio padre, che a sua volta deriva da 500 anni fa – spiega il signore – qui potete vedere una varietà di corredi, teli e tovaglie fatti in canapa come nel passato, nonostante per molti anni fosse una pratica vietata. Io sono un artigiano che porta in giro per il mondo tutti questi articoli fatti da tessuti provenienti dall’epoca antica”.
Il rappresentante di un’altra azienda di cosmetici di Padova, ha invece dicharato, esponendo i suoi prodotti: “Qui nel mio stand a Canapa Mundi potete vedere prodotti di bellezza totalmente naturali, senza agenti chimici o paraffina, tutti derivati da questa pianta fantastica”.
Protagonisti saranno anche vari centri di ricerca italiani e internazionali in una serie di tavole rotonde riguardante l’uso della pianta: presenti il CNR di Napoli, Università di Brescia, Università Statale di Milano, Università di Messina, Università di Reggio Emilia, Università di Bruxelles oltre a molte altre istituzioni.
Si parlerà di canapa connessa alla pratica sportiva, alla veterinaria, alla nutraceutica, al tessile e all’agricoltura con ospiti che arriveranno dagli Stati Uniti, dal Canada e da vari stati europei.
La kermesse, che dalla sesta edizione si svolge presso il grande polo espositivo dell’architetto Tommaso Valle, è un volano unico per il mercato che rappresenta e mai come questo momento risulta cruciale per le aziende che lavorano nel settore della canapa, con oltre 250 brand presenti, disposti su un’area espositiva di 11mila metri quadrati interamente ricoperto da moquette biodegradabile ricavata anche questa dalla canapa.
Mostrando grande attenzione all’impatto ambientale e alle tematiche della green economy, inoltre, l’intera superficie di 11mila metri quadri, alla fine della fiera verrà riciclata, eliminando il problema annoso dello smaltimento rifiuti successivo ai grandi eventi, che di solito utilizzano moquette in plastica.
Uno spazio espositivo enorme e rinnovatissimo, per accogliere il maggior numero possibile di visitatori: la sola area bimbi ha una capienza di 400 persone e numerose navette gratuite potenziano il servizio di trasporto pubblico permettendo di raggiungere facilmente l’area della fiera. Partendo dalle 900 presenze del primo anno si è arrivati alle 4000 dell’edizione 2022.o scopo sono stati decisi prezzi d’ingresso alla fiera molto economici, con tutte le info consultabili dal sito ufficiale della manifestazione (leggi qui).
Canapa Mundi è cresciuta enormemente nel corso degli anni fino a diventare l’evento numero 1 per tutti gli addetti del settore e gli appassionati, con un massimo di 30mila presenze ad edizione.
Le novità che possono essere ammirate nell’edizione 2023 di Canapa Mundi sono molte e tutte avveniristiche: si va dal nuovo robot estrattore, agli agricoltori che hanno firmato la carta etica, dalla slow art, alla stampante 3d alimentata con canapa, al sommelier specifico, agli utilizzi per lo sport, fino alla calce-canapa, alle finiture a calce con fibra di canapa.
La crescita continua di Canapa Mundi, specificano gli organizzatori, “Rappresenta un fatto ormai nota a tutti i fan e agli operatori del settore, risultato di un lavoro certosino, fatto di tante scelte a volte molto coraggiose”.
Foto a cura di Marco Simoni.
Videointerviste di Lino Lombardi.
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