Anzio: un 38enne di origini sudamericane è stato arrestato dai carabinieri. Nel corso di una lite con il vicino di casa ha minacciato di morte i militari intervenuti per sedare gli animi tra i due. L’uomo, con precedenti, non voleva essere identificato.
Il 38enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. A chiamare il 112 il vicino di casa
Una lite tra vicini di casa è degenerata e terminata con l’arresto di una persona. È accaduto nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 febbraio, ad Anzio. L’uomo, un 38enne di origini sudamericane, è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
I fatti
I carabinieri sono intervenuti dopo una richiesta di aiuto arrivata al 112. La segnalazione parlava di una lite tra vicini di casa in zona Anzio Colonia.
Giunti sul posto i militari hanno trovato una situazione all’apparenza calma degenerata una volta entrati nell’abitazione dell’uomo coinvolto nella lite.
Nell’alloggio i Carabinieri hanno trovato il 38enne in stato di agitazione che ha iniziato ad inveire nei confronti del vicino, “accusandolo” di aver chiamato il 112.
Invano i militari hanno provato a calmarlo e il 38enne, senza alcun motivo, ha cominciato a offenderli e a minacciarli di morte. Avendo la necessità di identificarlo lo hanno portato l’uomo in caserma.
Il 38enne ha continuato ad avere un atteggiamento ostile e ha cercato di impedire in tutti i modi possibili le operazioni di fotosegnalamento. Per questi motivi, il 38enne è stato arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza. Dopo il giudizio direttissimo, il suo arresto è stato convalidato e, poiché gravato da precedenti specifici, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo quotidiano di presentazione in caserma.
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