Apertura

Roma, scoperta e sequestrata discarica illegale da 4500 metri quadrati: due denunce

Denunciati all'autorità giudiziaria due 50enni che erano a capo della filiera di trasporto dei rifiuti, operando senza alcuna autorizzazione nella discarica

Roma: polizia locale in azione per la salvaguardia del territorio con un nuovo blitz che ha portato alla scoperta di una immensa discarica illegale di rifiuti da oltre 4500 metri quadrati e alla denuncia di due persone.

Denunciati all’autorità giudiziaria due 50enni che erano a capo della filiera di trasporto dei rifiuti, operando senza alcuna autorizzazione nella discarica

Tutto a cielo aperto, nel quadrante est della Città Eterna, in zona Ponte di Nona, con cataste gigantesche di calcinacci, elettrodomestici in disuso, metalli e plastica più altri materiali di risulta.

A seguito delle indagini sono stati deferiti all’autorità giudiziaria due 50enni che sono risultati essere a capo della filiera illegale, con trasporti quotidiani fatti senza alcuna autorizzazione.

Le indagini proseguiranno per stabilire l’esatto numero delle persone coinvolte.

La confisca dell’area è stata fatta ieri mattina, martedì 14 febbraio, da parte dei caschi bianchi, che, durante un pattugliamento della zona hanno scoperto che dietro a questa discarica c’era una complessa organizzazione da parte di alcuni gruppi che si occupavano di smaltire quintali di rifiuti di questo tipo, tutti provenienti da varie officine, box, garage e ditte operanti nel settore traslochi, ma anche di privati che li abbandonavano giornalmente all’interno e nelle vie limitrofe.

Recentemente, in un altro nostro articolo del 6 febbraio, vi abbiamo raccontato di un altro traffico illecito di rifiuti (leggi qui).

In questa vicenda, è stato smantellato un grosso traffico illecito di rifiuti diretti in Africa, tra Senegal, Tunisia e Togo.

Il tutto è stato scoperto dall’ Agenzia Dogane e Monopoli durante il servizio prestato presso il porto di Civitavecchia, in un’operazione condotta in coordinamento con i carabinieri forestali, che, nel corso dei mesi scorsi, nell’ambito di altri due importanti interventi di respiro internazionale, denominati “Demeter VIII” e “Trash”, erano venuti a conoscenza dell’attività illegale.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.