Scontri tra i tifosi dopo Roma-Empoli. La denuncia: “C’è un’alleanza organizzata”

Roma, episodi di "guerriglia" urbana tra tifosi al termine di Roma-Empoli: due feriti e il furto dei vessilli della curva sud

Dal Mondo Ultras una ferma condanna arriva in queste ore all’aggressione dei tifosi romanisti avvenuta dopo la partita Roma-Empoli allo Stadio Olimpico, disputata nel pomeriggio di sabato 4 febbraio. Il messaggio pubblicato sui canali social non lascia dubbi sul pensiero di questa tifoseria, che lega la responsabilità degli scontri a Piazza Mancini e il ferimento di due persone, ad una presunta “alleanza” tra la tifoseria napoletana e i supporter della Stella Rossa di Belgrado.

In corso indagini per accertare quella che fino ad ora, salvo conferme delle forze dell’Ordine, è solo un’ipotesi, anche se gli stessi supporter della Stella Rossa, avrebbero rivendicato il furto di alcuni vessilli della curva sud e l’agguato alla tifoseria romanista.

Roma, episodi di “guerriglia” urbana tra tifosi al termine di Roma-Empoli: due feriti e il furto dei vessilli della curva sud

Dopo i fatti dell’8 gennaio di quest’anno avvenuti sull’Autostrada A1 (leggi qui), speravamo di non dover assistere così presto ad altri episodi di “guerriglia” urbana da parte dei tifosi. Invece proprio ieri sera, al termine della partita Roma-Empoli, a poca distanza dallo stadio Olimpico, Piazza Mancini è stata lo scenario di un follia incontrollata che ha preso il sopravvento, dapprima con il furto di bandiere e striscioni e poi con una rissa a bastonate.

“La Curva sud perde i suoi vessilli, Brigata Roberto Rolli e Fedayn, dopo un altro attacco al gruppo che stavolta avviene nella Capitale dopo la partita Roma-Empoli – scrive MondoUltras -. L’assalto è stato dell’alleanza napoletana con Delig Rad Star Belgrade” – dichiarano, a conclusione di poche righe, che se da una parte rappresentano una denuncia di questo ennesimo episodio, dall’altra sembrano presagire che la cosa potrebbe non finire qui.

Che quest’imboscata sia stata realmente organizzata dai due gruppi gemellati però, non c’è alcuna prova, e al momento sono i poliziotti del Commissariato di Ponte Milvio, intervenuti negli scontri a bastonate tra decine di persone, ad indagare per risalire soprattutto, all’identità degli aggressori, ed in particolare della trentina di tifosi vestiti di nero, che hanno scatenato quell’inferno intollerabile per le strade della Capitale, contro altrettanti tifosi romanisti.

Due i tifosi che hanno avuto la peggio, trasportati all’Ospedale San Carlo di Nancy sulla via Aurelia. Si tratta di un 47enne e di un 31enne soccorsi dagli operatori dell’Ares 118 per ferite alla testa, e commozioni cerebrali ma le condizioni di entrambi non sono preoccupanti.

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Guerriglia ultras sull’A1, i due tifosi romanisti tornano liberi (VIDEO)