Tivoli: è stata la denuncia per molestie sessuali e vessazioni sporta da una donna impiegata in una nota catena di supermercati, a far scattare nei giorni scorsi, le indagini della Polizia di Stato del Commissariato di zona, nei confronti di un 58enne, suo collega nella stessa sede di lavoro.
L’uomo gravemente indiziato di gravi atti persecutori, aveva molestato e minacciato la collega fino a costringerla a chiedere di farsi spostare in un’altra filiale. L’uomo è stato raggiunto nelle ultime ore dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima e l’applicazione del braccialetto elettronico.
Tivoli, braccialetto elettronico ad un 58enne impiegato di un supermercato: l’uomo è indagato per molestie, minacce e comportamenti persecutori nei confronti di una collega
L’incubo di una donna di Tivoli, è finito nelle ultime ora con un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento e l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo ad un uomo, suo collega di lavoro in un ipermercato di zona, che per due anni l’avrebbe molestata sessualmente e minacciata, perseguitandola di persona e al telefono.
I comportamenti persecutori sarebbero iniziati nel 2021 gradualmente, fino alle avances sessuali in diverse occasioni, che l’hanno vista costretta a chiedere il trasferimento in un’altra sede. Raggiunta anche qui dal 58enne, che oltre ad aspettarla fuori e mostrarsi anche all’interno del punto vendita, le ha danneggiato ripetutamente la macchina, la donna ha iniziato ad avere paura per la propria incolumità.
Nemmeno i richiami disciplinari dell’azienda dove lavoravano entrambi e il trasferimento in un’altra sede insomma sono bastati all’indagato come monito per dissuaderlo dal continuare nei suoi comportamenti ossessivi, sfociati anche in gravi minacce nei confronti della vittima che si è vista costretta a sporgere denuncia nei suoi confronti ad agosto del 2022.
E’ stata l’attività investigativa degli agenti del pool specializzato nella violenza di genere del Commissariato di P.S. di Tivoli a constatare la gravissima condizione pregiudizievole in cui la donna versava da tempo, confermata da numerose testimonianze che hanno supportato le dichiarazioni della vittima.
Nei confronti dell’indagato quindi, il G.I.P del Tribunale di Tivoli ha emesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna. Il 58enne sarà da oggi controllato nei suoi spostamenti anche grazie al braccialetto elettronico.
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