La solitudine, la malattia e l’ombra dei riti satanici. La procura ha avviato una indagine per scoprire cause e contorni della morte delle due donne, madre e figlia, Elena Bruselles, 83 anni e Laura Costantini, 54 anni, trovate in avanzato stato di decomposizione giovedì in zona Trionfale.
La madre mummificata nel letto, la figlia ossessionata dall’esoterismo morta da giorni nella stanza accanto
La mamma morta probabilmente qualche giorno prima di capodanno e ritrovata mummificata nel letto e la figlia morta a metà gennaio, nella stanza accanto. L’anziana, che era affetta da Alzheimer, potrebbe essere morta in maniera naturale senza che la figlia, di cui non si esclude il suicidio o che si sia lasciata morire di stenti, avesse il coraggio di tumularla.
A tingere di giallo le due morti il ritrovamento nell’abitazione di tuniche con cappucci, tavole ouija, e simboli che richiamano il satanismo e l’occultismo. Laura Costantini, infatti, prima del Covid una operatrice sanitaria, era una seguace di una comunità esoterica detta Cubytrix ed era solita seguire lezioni web sui fenomeni paranormali.
Ad introdurla verso il mondo paranormale e l’esoterismo tre anni fa un uomo più giovane, che si presenta come uno shamano. Ora è stato rintracciato. E nei prossimi giorni sarà ascoltato.
Altre due vittime
I primi di gennaio un altro orrido ritrovamento: una madre ritrovata morta accanto alla figlia anche a San Basilio (leggi qui). In procura per capire come siano morte Carmela Aquilani, 90 anni, e la figlia Augusta Grimandi si attendono ancora i risultati dell’autopsia
La tragica vicenda aveva avuto come teatro la casa popolare di via Fabriano a San Basilio. Di certo per ora si sa solo che il pubblico ministero di turno, Mario Dovinola, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Magari sarà solo una coincidenza, ma la morte quasi in contemporanea di due donne, getta sospetti e cautele negli investigatori
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