L'autista alla guida del carrello elevatore morto sul colpo: un nuovo incidente mortale sul lavoro
Incidente mortale sul lavoro oggi, venerdì 20 gennaio, a Fonte Nuova. Un autista alla guida di un camion con carrello elevatore è morto schiacciato da alcuni pannelli di cemento crollati sulla cabina guida. La vittima aveva 22 anni ed era un pendolare.
L’incidente è avvenuto in via Stella Polare intorno alle 6 del mattino mentre l’autista – Massimo Pezza, un 22enne originario di Collevecchio (Rieti) deceduto sul colpo – usciva da un capannone industriale.
Il giovane lavorava per una azienda che si occupa di raccolta di rifiuti. Il camion stava uscendo dal capannone quando ha urtato col carrello elevatore il soffitto provocando la caduta dei pannelli di cemento.
Sul posto la Sala Operativa dei vigili del fuoco del Comando di Roma ha inviato più squadre ma per l’autista i soccorritori non hanno potuto fare nulla.
Ai vigili del fuoco il compito di liberare il corpo. L’intervento è tuttora in corso per la rimozione dei pannelli pericolanti. Il tratto è stato chiuso dai carabinieri che si sono poi occupati dei rilievi.
Ieri, giovedì 19 gennaio, un’altra grave disgrazia sul lavoro (leggi qui). Un operaio egiziano di 49 anni è caduto da una impalcatura ed è ora in condizioni disperate. L’incidente è avvenuto in un cantiere aperto nella Caserma Gandin dell’Esercito italiano in via del Forte di Pietralata. L’operaio ferito un dipendente di una della ditta vincitrice dell’appalto.
Con l’incidente di oggi a Fonte Nuova si allunga la lista delle vittime sul lavoro. Lo scorso anno tra Roma e il suo hinterland se ne sono contate una dozzina, almeno una al mese. A perdere la vita per lo più operai che scivolano da impalcature senza le protezioni necessarie (leggi qui).
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