il Dipartimento Tutela Ambiente di Roma Capitale, avvia i controlli sulla salute dei pini romani sulla Via Cristoforo Colombo. Un intervento che se fatto a dovere dovrà considerare un’ampia porzione di verde urbano che costeggia questa lunga arteria ad alta frequenza di veicoli, che come noto arriva fino al mare di Roma.
Ma da progetto non sembrerebbe questa l’intenzione al momento. La nota diffusa con il crono-programma degli interventi, prenderebbe infatti in considerazione per ora solo l’VIII Municipio, proseguendo – evidentemente con criteri stabiliti d’urgenza -, con il Municipio IX, ma tagliando fuori da questa sorveglianza straordinaria, la gran parte dei pini della Colombo che arrivano ad Ostia, e che somigliano sempre più ad un paesaggio spettrale di piante malate e quindi a rischio crollo.
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Partirà lunedì 16 gennaio un intervento di messa in sicurezza dei pini di Via Cristoforo Colombo. Specifiche prove di trazione saranno messe in atto per verificare la stabilità di ciascun albero nel tratto stradale che parte dal cavalcavia di Via Cilicia fino all’incrocio con Via Laurentina, nell’ambito territoriale del Municipio VIII, dove il monitoraggio con l’eventuale potatura e abbattimento degli alberi, verrà effettuato su 215 pini domestici.
La nota del Dipartimento Tutela Ambiente di Roma Capitale, che annuncia l’intervento, con la supervisione di esperti consulenti agronomi e forestali, spiega l’imponenza di un intervento programmato di grande complessità: “Normalmente le prove di trazione vengono eseguite a campione, mentre in questo caso interveniamo sulla messa in sicurezza dell’intero patrimonio arboreo di una arteria viaria nevralgica quale Via Cristoforo Colombo dove si sono verificati episodi di crolli di pini che hanno anche avuto tragiche conseguenze” – ha dichiarato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale.
Ma mentre non v’è nulla da eccepire – almeno per ora – sulla tipologia di controlli stabiliti per la tutela della salute dei pini e la sicurezza degli automobilisti, sfugge completamente il perché nella visione del Dipartimento, il patrimonio arboreo da tutelare finisca sul tratto della Colombo che interessa il Municipio IX.
La verifica della stabilità e messa in sicurezza dei pini domestici della Cristoforo Colombo con prove di trazione ed eventuali potature o abbattimenti, partiranno infatti dal cavalcavia di Via Cilicia fino all’incrocio con Via Laurentina nel Municipio VIII, per poi proseguire con analoghe modalità, sul tratto della Colombo che interessa il Municipio IX.
Nulla viene invece anticipato da Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, su prossimi analoghi controlli sugli esemplari che insistono sul tratto della Cristoforo Colombo nel X Municipio di Roma Capitale, ultima ruota del carro anche quando si trattò di intervenire – in modo tardivo – anche per le cure contro la Cocciniglia tartaruga (leggi qui).
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L’intervento complesso che partirà il prossimo lunedì 16 gennaio, coordinato con la Polizia Locale di Roma Capitale e il Municipio VIII, renderà necessario il parziale restringimento della carreggiata centrale nell’area interessata dal cantiere: dal cavalcavia di Via Cilicia fino all’incrocio con Via Laurentina.
I lavori verranno eseguiti tra le 9 e le 16,30 dal lunedì al venerdì e si protrarranno fino alla fine del mese di marzo. Per limitare quanto più possibile i disagi alla circolazione è stato definito un accordo con la Polizia Locale per garantire una costante presenza nel corso dell’intervento.
A conclusione di questa prima fase, l’intervento di monitoraggio proseguirà sul tratto della Colombo che interessa il Municipio IX.
“Saranno settimane con un disagio necessario sulla circolazione, ma necessario per preservare e salvaguardare la pubblica incolumità e un bene paesaggistico simbolico per la nostra città” conclude Amedeo Ciaccheri, Presidente del Municipio VIII.
Foto e video di Marco Simoni
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Roma, si cerca di salvare i pini della Colombo ma con tempi sbagliati
