Roma: nei servizi di controllo ispettivi della Polizia di Stato effettuati nelle ultime ore negli esercizi commerciali della Capitale, chiusi per gravi carenze igieniche un ristorante etnico in via Palmiro Togliatti ed un alimentari sulla via Tiburtina. Denunciato il titolare del market.
Sequestro amministrativo di un ristorante per alimentari trovati ad essiccare sul terrazzo ed esposta a uccelli, topi e smog. Chiuso per carenze igieniche un alimentari
Operazioni di controllo nei quartieri della Movida della Capitale e non solo, nelle ultime ore, per ispezionare le attività di ristorazione e le condizioni igieniche degli esercizi alimentari. A seguito di mirata ed approfondita attività investigativa, gli uomini degli equipaggi si sarebbero mossi in modo mirato procedendo alla verifica di cinque esercizi commerciali nei confronti dei quali, all’esito dell’ispezione amministrativa, sono state elevate una decina di elevate sanzioni.
Carne essiccata sul terrazzo
In particolare presso un ristorante etnico sulla Palmiro Togliatti sarebbe stata trovata la sorpresa più rivoltante dagli uomini del IV Distretto di Polizia di Stato San Basilio, con la collaborazione dei Medici Veterinari del Dipartimento Prevenzione dell’ASL RM2, a seguito di approfondite ispezioni amministrative che hanno richiesto il sequestro della merce alimentare. Quanto scoperto nell’attività di ristorazione ha dell’incredibile, il titolare aveva infatti posto degli alimenti ad essiccare all’aperto in violazione delle norme igienico sanitarie. Secondo indiscrezioni si tratterebbe addirittura di carne esposta così alla sporcizia e alla possibilità di essere raggiunta da escrementi di uccelli o di topi, attirati dall’odore. Per non parlare poi del pulviscolo atmosferico tossico prodotto dai tubi di scappamento e dai riscaldamenti a gasolio.
Al termine delle ispezioni amministrative la merce è stata quindi sequestrata per essere distrutta. Sotto sequestro amministrativo anche l’attività a cui sono state elevate pesanti sanzioni riscontate anche per la presenza di lavoratori irregolari. Una persona straniera tra i dipendenti è risultata anche irregolare sul territorio nazionale.
Ispezioni amministrative anche sulla Via Tiburtina, dove sono state prese di mira le attività di vendita alimentare. Nei guai il titolare di un alimentari denunciato in stato di libertà per inottemperanza ai provvedimenti della ASL RM2. L’uomo aveva riaperto l’esercizio nonostante il divieto precedentemente disposto per gravi carenze igienico sanitarie.
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