Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per un romano che ha preso a pugni e rapinato un uomo del prelievo appena fatto al bancomat
Si è appostato nei pressi del bancomat. Ha atteso il primo cliente e lo ha aggredito a pugni non appena questi ha effettuato il prelievo del contante. Il malcapitato, però, non si è dato per vinto e inseguito a piedi il malvivente è riuscito a far intervenire i carabinieri che lo hanno arrestato. Per lui il giudice di turno ha stabilito gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
E’ successo ieri sera, lunedì 2 gennaio, in via delle Palme, a Centocelle. E’ lì, presso lo sportello automatico Postamat dell’ufficio postale, che un umo di 52 anni è stato aggredito da un bandito appena effettuato un prelievo di 250 euro in contanti. Terminate le operazioni di prelievo, uno sconosciuto lo ha colpito al volto con un pugno e si è dato alla fuga in seguito alla ferma reazione della vittima.
Ne è nato un inseguimento al quale si sono aggiunti anche i Carabinieri di una pattuglia in servizio di controllo del territorio, che si trovava proprio nelle vicinanze, e che aveva assistito alla scena. Poco dopo, l’uomo in fuga, un romano di 28 anni, senza fissa dimora, con precedenti di polizia, è stato raggiunto e bloccato, ammanettato e condotto in caserma dove è stato trattenuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
L’arresto è stato convalidato e il 28enne è stato condotto agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.