Roma, ondata di furti d’auto e borseggi a Capodanno: 11 arresti in poche ore

Roma, ladri delle marmitte catalitiche operativi anche sotto le feste. Boom di turisti per Natale e Capodanno, vittime dei borseggiatori 

Roma: è stato un Capodanno all’insegna dei furti quello che si sta per concludere, e senza un attimo di tregua per le Forze dell’Ordine impegnate soprattutto nel centro della Capitale.

Sventati in poche ore numerosi tentativi di reati predatori, sia nei centri commerciali, che nei parcheggi e a bordo dei mezzi pubblici, dove i borseggiatori sono sempre in agguato in queste ore, per un numero record di presenze turistiche.

Roma, ladri delle marmitte catalitiche operativi anche sotto le feste. Boom di turisti per Natale e Capodanno, vittime dei borseggiatori

Non si ferma ma semmai si amplifica con il boom di turisti giunti a Roma per le feste di Natale e Capodanno, il fenomeno dei furti e dei bordeggi. Undici persone sono state arrestate in poche ore in flagranza di reato dai Carabinieri Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma.

Furti d’auto e marmitte nelle vie dello shopping

Approfittando della frenesia degli ultimi giorni, tra il caos per le strade e sui marciapiedi per l’organizzazione del veglione di Capodanno, un cittadino romeno di 20 anni e un romano di 40 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Flaminia, poiché gravemente accusati di tentato furto aggravato in concorso.

I due complici muniti di adeguati arnesi per lo scassi, sono stati sorpresi mentre stavano tentando di manomettere le serrature di una serie di auto parcheggiate a Piazza Mancini, con l’intento di rubarle.

Nelle stesse ore in Via dei Ramni, è stato poi bloccato il tentativo di furto di marmitte da alcune auto in sosta. Sempre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma in transito sulla via, hanno infatti intercettato e arrestato due giovani di origini slave, una ragazza di 38 anni e un giovane di 25 anni, mentre stavano armeggiando con alcuni arnesi per lo scasso nella parte posteriore di un’utilitaria parcheggiata in strada, notando che il catalizzatore, forse il primo di una serie nelle intenzioni dei due arrestati, era stato appena smontato.

Accertamenti sui due soggetti hanno riscontrato la loro provenienza dal campo nomadi di via Salviati, e diversi precedenti con le Forze dell’ordine. pertanto i due sono finiti in manette perché gravemente indiziati di concorso in furto aggravato.

Borseggiatori in agguato nelle metropolitane e nei ristoranti di Trastevere

Nella zona intorno alla fermata Cipro della Metro A, un cittadino cubano di 32 anni è stato invece arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro per un furto a danno di una donna di 68 anni.

I fatti sono avvenuti in via Domenico Millelire dove la donna è stata avvicinata da un uomo mentre si trovava a bordo della sua auto. Questi le avrebbe fatto notare un mazzo di chiavi caduto per terra sulla carreggiata, e facendole venire il dubbio che fossero le sue, l’ha convinta a scendere per controllare, una mossa studiata solo per avere il tempo entrare nell’auto e sottrarle la borsa. Una scena che non è sfuggita ai Carabinieri che in un attimo hanno bloccato il ladro e recuperato la refurtiva.

Ed è stata derubata della borsa anche un turista straniera, che si trovava all’interno di un ristorante di via della Pilotta. La donna che si è immediatamente accorta del furto in destrezza ha dato l’allarme al “112” facendo scattare i controlli dei Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia nella zona, che hanno portato all’individuazione del fuggitivo.

Si tratta di un cittadino marocchino di 30 anni, senza fissa dimora nella Capitale e con precedenti, l’uomo gravemente indiziato di essere l’autore del furto è stato dunque arrestato e la refurtiva, ancora in suo possesso, restituita alla vittima.

Un altro furto è stato messo a segno nelle stesse ore a Trastevere. In questo caso la presunta ladra arrestata, è una donna romana di 54 anni con precedenti, che avrebbe allungato gli occhi e le mani sulle sedie del ristorante nel cuore di Trastevere, meta ideale dei borseggiatori con i turisti distratti e ancora poco coscienti dei pericoli nei quartieri storici di Roma.

La donna finita in manette è gravemente indiziata del furto del portafogli di una cliente e che avrebbe sfilato con facilità dalla borsa della cliente, lasciata appesa alla spalliera della sedia su cui era seduta.

Scenario di frequenti borseggi a Roma non sono solo le zone nei pressi delle Metropolitane che in questi giorni sono affollate di turisti ma gli stessi convogli. Proprio presso la fermata metropolitana “Repubblica”, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, hanno arrestato nelle ultime ore due cittadini cileni di 42 e 46 anni, senza fissa dimora e un cittadino cubano di 24 anni, tutti con precedenti, gravemente indiziati di furto aggravato in concorso.

Dopo aver accerchiato un viaggiatore all’intento del vagone, i tre sono stati notati dai carabinieri per strani movimenti compiuti prima di uscire repentinamente dalle porte.  Sottoposti al controllo e perquisizione gli è stato trovato addosso il portafogli del malcapitato con denaro contante.

Anche i centri commerciali e magazzini di lusso della capitale non sono passati indenni dal Capodanno sul fronte dei furti. Negli eleganti magazzini di via del Tritone una persona è infatti stata arrestata perché gravemente indiziata di furto aggravato.

In manette un ragazzo romano di 29 anni, di Rignano Flaminio fermato dagli addetti alla vigilanza del magazzino di via del Tritone dopo esser stato notato nell’atto di sottrarre  un portafogli e merce nel reparto profumeria rimuovendo l’anti-taccheggio, per un valore di diverse centinaia di euro.

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Roma, ladri approfittano dei festeggiamenti di Capodanno per saccheggiare le case vuote