Acilia, incendio esplode in una villa: anziana finisce al Grassi intossicata dai fumi

Incendio in una villa indipendente di Acilia: indagini in corso per risalire alle cause del rogo che hanno mandato in ospedale l'80enne. Intossicato il poliziotto che l'ha salvata

Acilia: è stato il pronto degli agenti di Polizia del Commissariato Lido ieri pomeriggio a salvare la vita ad una donna anziana di 80 anni che si è trovata prigioniera all’interno della sua casa in Via Malerba, per un incendio esploso per causa sconosciute.

La donna è stata trasportata al Grassi per aver inalato fumi tossici ma non sarebbe, proprio grazie all’immediato soccorso di un poliziotto, in pericolo di vita. Anche per l’agente eroe sono state necessarie cure sul posto a causa dei fumi dell’incendio.

Incendio in una villa indipendente di Acilia: indagini in corso per risalire alle cause del rogo che hanno mandato in ospedale l’80enne. Intossicato il poliziotto che l’ha salvata

Indagini della Polizia di Stato del Commissariato Lido sono in corso da ieri, dopo che una villetta indipendente in via Emilio Malerba ad Acilia è andata a fuoco mettendo a rischio la vita di un’anziana di 80 anni e in pericolo anche le case nelle immediate vicinanze.

Il rogo sarebbe esploso all’interno delle villetta intorno alle 16,00 per cause imprecisate sulle quali si stanno svolgendo accertamenti. La donna all’interno si è trovata in un attimo circondata dalle fiamme e si è rifugiata sul balcone.

Proprio lì sarebbe stata tratta in salvo da un’agente del Commissariato Lido che ha subito raggiunto il posto dell’incendio in attesa dei Vigili del Fuoco. La donna in pessime condizioni per aver inalato i fumi tossici dell’incendio domestico, è stata subito soccorsa dagli operatori dell’Ares 118 che l’hanno trasportata all’Ospedale Grassi di Ostia, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Intervenuti sull’incendio i Vigili del Fuoco, le fiamme sono state domate in poco tempo ma intanto la strada è stata messa in sicurezza, ma non è stata necessaria per quanto noto l’evacuazione di altre abitazioni.

L’agente maggiormente esposto ai fumi ha riportato pesanti conseguenze per la respirazione, ma per lui non sarebbe stato necessario il ricovero in ospedale. L’uomo è stato dotato di ossigeno dagli operatori giunti sul posto.

Incendio in casa per questioni di spaccio a Ostia

Per risalire alle cause dell’incendio e se di natura dolosa, non può essere esclusa nessuna ipotesi. Nei mesi scorsi ad Ostia, eclatante fu il caso del tappetino incendiato davanti alla casa di un familiare di una persona implicata in questioni di spaccio, e dalla lite tra pusher, legata forse ad un mancato pagamento, il gesto di ritorsione appiccando fuoco all’appartamento con una tanica (leggi qui).

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