Roma, terrore al supermercato: nella confezione di alici i micidiali anisakis(VIDEO)

Dovevano essere ritirate dalla vendita ma le confezioni di alici con i micidiali vermi sono state trovate dai clienti in un supermercato

Roma: detto, e, purtroppo, fatto: come vi avevamo preannunciato in un nostro articolo prenatalizio (leggi qui) dove spiegavamo che numerosi prodotti erano stati sequestrati e tolti dal mercato per la presenza di larve di anisakis e listeria, una confezione di filetti di alici “fresche” sta facendo in queste ore, mercoledì 28 dicembre, il giro del web per la presenza al loro interno di una aggiunta, un regalo ben poco natalizio: vermi in quantità.

Nonostante l’annuncio dei giorni scorsi, confezioni di alici con vermi all’interno sono state trovate dai clienti in un supermercato e stanno facendo il giro del web in queste ore

Nel dettaglio, diversi parassiti, lunghi vermi bianchi strisciavano all’interno del pacco in questione, che come è possibile notare è stato acquistato giusto ieri, il 27 dicembre, comprato da un cliente in un supermercato della periferia della Capitale e ripresi dal profilo Instagram di Welcome to favelas.

Con altissima probabilità i vermi in questione, visibilissimi, dovrebbero essere proprio del genere anisakis, che sono soliti  annidarsi all’interno di diversi prodotti ittici, tra cui proprio le alici.

Se ingeriti, questi vermi possono causare febbre e gravi malori, fino a perforare l’intestino.

A questo scopo invitiamo, soprattutto in questo periodo festivo, dove i pranzi e le cene anche dopo Natale sono più frequenti ed abbondanti, a controllare bene il cibo acquistato e a non consumarlo mai crudo, conservandolo correttamente e facendo una cottura appropriata.

In particolare proprio nell’articolo di cui sopra, in precedenza, pochi giorni fa, vi avevamo raccontato di come l’allarme fosse stato lanciato nei giorni scorsi proprio  dagli stessi produttori di alici marinate sott’olio e pecorino al tartufo – prodotti sempre presenti in questo periodo nelle tavole deglil italiani, in cui si annunciava la presenza di larve di Anisakis nel primo caso e di Listeria oltre i limiti consentiti nel secondo caso.

Le alici marinate richiamate e vendute con i marchi Opramolla Mario Eredi  e Artigiana Sud, sono state tutte prodotte dalla Artigiana Sud Srl nello stabilimento di via Acquavitari a Scafati, azienda campana provvista del marchio di identificazione IT 2336 CE.

Tuttavia, in un altro nostro pezzo avevamo spiegato di come in questi giorni postnatalizi, la “cucina del giorno dopo” aiuta in quasi tutte le case italiane a regalare nuova vita al cibo, riutilizzando al meglio gli avanzi, con la creazione di piatti prelibati che eliminano gli sprechi (leggi qui).

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link  digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Cena della Vigilia e pranzo di Natale: attenzione a larve di Anisakis e Listeria in questi prodotti