Anzio, blitz guardia costiera al porto: confiscati 400 chili di pesce “irregolare”

Blitz congiuto di carabinieri, guardia costiera e guardia di finanza che hanno confiscato tonnellate di pesce senza documenti per la tracciabilità

Anzio: maxi-sequestro di oltre 400 chili di pesce, perchè il carico è stato trovato privo di ogni documento previsto dalla legge sulla tracciabilità. I prodotti ittici stavano per essere messi in commercio da venditori ambulanti abusivi.

Blitz congiuto di carabinieri, guardia costiera e guardia di finanza che hanno confiscato tonnellate di pesce senza documenti per la tracciabilità

Tutto sequestrato invece in un blitz realizzato quest’oggi, giovedì 22 dicembre, dal personale della guardia costiera della cittadina portodanzese in coordinamento con i carabinieri della stazione locale, il commissariato di polizia e la sezione Operativa navale della guardia di Finanza.

Accertamenti in serie effettuati a ridosso della banchina del porto di Anzio, proprio lì dove giornalmente si vende il pesce al dettaglio, come previsto dalle attuali normative.

Ma quel pesce, come detto, è stato confiscato, perchè non c’erano documenti che ne indicassero la provenienza, venduti da ambulanti irregolari sul territorio italiano, molti dei quali provenienti dal nordafrica.

Nelle indagini, uno degli ambulanti è stato individuato ed identificato, era già stato espulso due anni fa, nel dicembre 2020: per lui  è scattata la denuncia per essere rientrato nel territorio del Belpaese entro i cinque anni successivi al decreto di espulsione.

Un altro è stato denunciato per non aver rispettato analogo divieto, ovvero lasciare l’Italia, anche lui perchè straniero ed irregolare.

Anzio, blitz guardia costiera al porto: confiscati 400 chili di pesce "irregolare" 1

Al termine dei controlli, completato il sequestro, sono state comminate 5 multe, per un totale di 28mila euro, e tutto il pesce è stato dato in beneficienza ad altrettante case famiglia del territorio di Anzio e Nettuno.

In un altro recente blitz analogo messo a segno a Fiumicino dalla guardia di finanza vi avevamo raccontato (leggi qui) della maxi-retata che ha portato ad dove oltre 70 chili di pesce è stato sequestrato durante un intervento finalizzato al contrasto del commercio abusivo.Tra la merce sequestrata sulla banchina durante l’attività di vendita illecita, anche 25 cassette di tonno rosso sotto misura.

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Fiumicino, sequestrati dalla Guardia di Finanza oltre 70 kg di prodotti ittici venduti abusivamente