Roma, smaltivano illegalmente i rifiuti pericolosi dei cantieri: denunciati in quattro

Blitz nel VI Municipio da parte dei caschi bianchi che hanno scoperto l'illegale metodo di trattamento dei rifiuti

Roma: sono quattro le persone denunciate dalla Polizia Locale di Roma Capitale del gruppo NAD ( Nucleo Ambiente Decoro) dopo una serie di articolate indagini che hanno individuato questo gruppo come responsabile del carico e trasporto di rifiuti che a seguito dello scavo venivano smaltiti e bruciati all’interno del VI Municipio della Capitale, in zona Castelverde.

Blitz nel VI Municipio da parte dei caschi bianchi che hanno scoperto l’illegale metodo di trattamento dei rifiuti

Le indagini, realizzate grazie all’utilizzo di telecamere hanno permesso di individuare queste persone che, senza alcun ritegno, abbandonavano materiali di scarto di tantissimi cantieri disseminati nella Città Eterna.

Per i legali rappresentanti della ditta esecutrice e per due responsabili di cantiere ed un operaio grazie all’uso di dispositivi, quali telecamere, è scattata la denuncia per gravi reati ambientali.

Gli agenti della polizia locale hanno individuato questi individui che, in modo indiscriminato, erano dediti ad abbandonare materiali di scarto di cantieri.

Le indagini vanno avanti alla ricerca di altri eventuali responsabili che potrebbero essere scoperti e denunciati nei prossimi giorni.

Alla fine di questo mese di novembre, inoltre, vi avevamo raccontato di una vicenda simile legata all’illegale smaltimento di rifiuti (leggi qui).

In quel caso, sempre ad opera della polizia municipale, è stato infatti chiuso uno stabilimento industriale dove si trattavano rifiuti pericolosi senza rispettare le norme di legge.

Nel corso di quella vicenda, i caschi bianchi, che tenevano sott’occhio da tempo l’attività in questione, situata nel XIII Municipio della Capitale, con tante diverse “foto-prove” a loro disposizione prima di intervenire, avevano osservato i comportamenti illegali messi in atto dai titolari dell’impresa, che lavorava inoltre senza le autorizzazioni necessarie e con un metodo di smaltimento non conforme.

Intervenuti con un rapido blitz hanno scoperto rottami e rifiuti di vario genere, come batterie ed oli esausti e materiale metallico.

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Roma, chiuso stabilimento illegale che smaltiva rifiuti pericolosi: 48enne denunciato