La manifestazione intende protestare contro la guerra ed il carovita delle famiglie italiane
Questo fine settimana nero per i trasporti non finirà solo con lo sciopero di oggi, venerdì 2 dicembre (leggi qui) ma anche domani, sabato 3, i cittadini della Capitale dovranno far fronte a bus deviati, chiusure e deviazioni per un’altra manifestazione che comporterà altri disagi. Nel dettaglio, la protesta sarà basata sulla contestazione della guerra e del carovita e avrà rilevanza anche su scala nazionale.
Sarà intitolata “Giù le armi, su i salari” ed è stata indetta dai sindacati di Usb e Cobas. Oltre a tutto questo, ricordiamo che sempre questa domenica ci sarà anche la prima domenica ecologica di dicembre. Nel nostro articolo dei giorni scorsi tutte le restrizioni, le aree interessate ed i veicoli che invece potranno circolare (leggi qui).
Come riportato da Roma Mobilità, la manifestazione avrà luogo con il passaggio di un corteo pomeridiano dalle 14 alle 18 partendo da Piazza della Repubblica ed arrivando fino a Piazza di Porta San Giovanni.
Si passerà da Via Einaudi, Piazza dei Cinquecento, Via Cavour, Piazza dell’Esquilino, Piazza di Santa Maria Maggiore, Via Merulana, Viale Manzoni e via Emanuele Filiberto. Prevista la partecipazione di ben 10mila manifestanti.
Entro le 8 di mattina di domani, sabato 3, ci sarà rimozione dei veicoli da Piazza della Repubblica e Piazza di Porta San Giovanni.
Soltanto in caso di necessità potrebbe eventualmente essere chiusa per la durata dell’agitazione la fermata metro di San Giovanni.
Queste invece, nel dettaglio, le linee dei bus che devieranno il loro abituale percorso negli orari di svolgimento dell’evento 3NAV, 5, 14, 16, 40, 50, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 81, 82, 85, 87, 105, 117, 170, 218, 360, 590, 649, 665, 714, 792, 910, H e C3.
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