Svaligiata una profumeria nella notte: rubati prodotti per 100mila euro

I prodotti rubati nella profumeria di Montesacro destinati al mercato nero: i nuovi regali di Natale

truffa profumeria

Colpo grosso la notte scorsa per una banda di ladri che ha svaligiato una profumeria storica a Montesacro. Con un piede di porco i banditi sono entrati nell’attività riuscendo a svuotare buona parte degli scaffali. Bilancio del furto: centomila euro. Rubati solo i profumi e le creme più costose.

I prodotti rubati nella profumeria di Montesacro destinati al mercato nero: i nuovi regali di Natale

Le scaffalature della profumeria sono state quasi tutte svuotate. L’allarme è scattato in via Val Santerno intorno alle 2.48 della notte tra mercoledì 30 novembre e  oggi, primo dicembre.

Il proprietario, ricevuto il segnale dell’allarme, si è precipitato nel negozio dopo aver allertato il 112 ma una volta arrivato ha trovato solo la saracinesca divelta e gli scaffali semivuoti.

Una banda specializzata

Solo ieri avevo scaricato tre scatole di profumi di Christian Dior di 11 mila euro“, spiega a Canaledieci il titolare del negozio, la profumeria Pettograno, la prima del quartiere aperta da 62 anni. “Non abbiamo ancora completato l’inventario di quanto rubato, ma già stiamo oltre i 70mila euro”.

“Un paio di giorni fa altri due negozi del quartiere hanno subito un tentativo di furto nelle vicinanze. Sono convinto che nel mio caso abbia agito una banda specializzata – aggiunge il negoziante – Hanno spaccato i blocca serranda e svaligiato il negozio con l’accortezza di rubare i profumi, le creme e i cosmetici più preziose, campioni anche di 300 euro ciascuno. Il tutto in meno di un quarto d’ora“.

Purtroppo, racconta ancora la vittima questa volta non è stato possibile fermarli sul fatto. Dieci anni fa invece la stessa polizia riuscì a intervenire in tempo una banda di ladri che  avevano fatto un buco dal pavimento per entrare e svaligiare la profumeria.

Il precedente col buco

Erano passati dai locali della caldaia del condominio avendo l’accortezza anche di tagliare i fili del telefono a tutto il palazzo – aggiunge l’uomo – Nonostante si fossero dotati di jammer, il disturbatore di frequenze neanche fossero in guerra, la polizia riuscì ad arrestarli subito. Ora mia auguro che vengano presi, anche dopo“.

Il negoziante non ha dubbi profumi e prodotti cosmetici saranno ricettati: potrebbero finire sulle bancarelle o rivendute all’ingrosso in vista dei i regali di Natale.

Del caso si stanno occupando gli agenti del commissariato di Fidene. Gli investigatori ora stanno lavorando sulle telecamere di videosorveglianza della zona.

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